Balzo di contagi a Malta, che fino alla scorsa settimana era il paese col più alto tasso di residenti vaccinati e a contagio zero.
Dopo avere aperto ai turisti, però, secondo quanto riportato dalle autorità, il 90% dei 252 casi attualmente attivi (di cui tre ricoverati) riguarda giovani stranieri che erano entrati nel Paese con un test molecolare negativo.
Tra i giovani turisti, anche degli italiani, che sono bloccati a Malta e stanno trascorrendo in un albergo la quarantena. Tra loro una settantina di minorenni più i loro accompagnatori. Secondo le norme maltesi, in caso di positività la quarantena è obbligatoria (e a pagamento) fino a un doppio tampone negativo.
Tra i ragazzi bloccati nel Paese ci sono anche una ventina di pugliesi, tra cui un minore di Molfetta (Ba): il sindaco Tommaso Minervini ha perciò espresso preoccupazione, scrivendo al ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio e al presidente della Puglia Michele Emiliano affinché attivino le procedure per consentire il rimpatrio dei ragazzi risultati negativi al tampone e far svolgere loro il periodo di quarantena nei propri comuni di residenti.