Evan il bimbo ucciso di botte, minacce di morte al padre “se non togli la residenza tuo figlio muore”

Minacce e messaggi di morte arrivavano sul telefono del padre Stefano Lo Piccolo da parte del convivente della madre di Evan

Una tragica vicenda è quella di Evan il bimbo di soli 21 mesi morto dopo esser stato picchiato a sangue dalla madre e dal compagno. Erano mesi che il bimbo veniva picchiato e nessuno faceva niente.

Il padre biologico del bambino aveva denunciato più volte il convivente

Stefano Lo Piccolo il padre biologico del bimbo che vive e lavora a Genova aveva denunciato nei mesi scorsi il compagno Salvatore Blanco, attuale convivente della madre di Evan Letizia Spatola per maltrattamenti e minacce. Blanco aveva minacciato Lo Piccolo dicendogli “se non togli la residenza da questa casa o mi denunci alle forze dell’ordine tuo figlio muore“.

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Lo Piccolo saputo del fatto ha preso il primo volo ed è sceso in Sicilia, è stato interrogato dai carabinieri del commissariato di Modica come persona informata sui fatti e ha raccontato tutto dicendo che quell’uomo minacciava ogni giorno lui e il figlio attraverso dei messaggi inviati dal telefono della compagna di Blanco. Minacce che oggi purtroppo si sono rivelate esser vere.

A causare la morte del bimbo un trauma cranico

Secondo le prime indagini e dall’autopsia effettuata sul bimbo a causare la morte di Evan è stato un trauma cranico. L’uomo è accusato di aver picchiato il bimbo mentre la madre complice stava a guardare senza fare nulla. I due sono in stato di fermo e oggi davanti al Gip di Ragusa ci sarà l’interrogatorio durante il quale dovranno rispondere alle accuse di omicidio volontario, maltrattamenti e lesioni. Mentre sempre oggi è previsto un nuovo sopralluogo nell’abitazione dove viveva Evan insieme alla madre e il compagno.

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Lutto cittadino e funerale oggi alle 16 a Rosolini

Oggi a Rosolini la cittadina del Siracusano è in lutto cittadino. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle ore 16 presso la Chiesa del Crocifisso dove si attende un’intera folla commossa.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura