Fratelli trovati morti in hotel, ignote le cause

Il padre avrebbe trovato i corpi senza vita dei figli in una stanza d'albergo a Santa Maria Novella

Firenze – ritrovati poche ore fa i corpi senza vita di due fratelli belgi di 20 e 26 anni, Dries e Robbe De Ceuster, in una stanza dell’hotel Minerva. I due giovani alloggiavano nell’albergo con il padre e la sua compagna, madre di uno dei due, ed erano in vacanza nel capoluogo toscano per rilassarsi qualche giorno in famiglia.

La scoperta shock del padre

I genitori erano collocati presso un’altra stanza, e quindi si sono accorti della tragedia solo questo pomeriggio. Stando alle prime dichiarazioni, il padre dei ragazzi avrebbe bussato alla porta della stanza questa mattina, e non avendo ricevuto risposta, ha ipotizzato che i due stessero dormendo.

- Advertisement -

Tornando nella stanza dei figli nel pomeriggio, li avrebbe trovati ormai morti e avrebbe dato l’allarme. I medici del 118, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che accertare il decesso di entrambi i ragazzi.

Indagini in corso, si ipotizza abuso di alcool e droghe

I genitori sono stati immediatamente sentiti dagli inquirenti per fornire la loro versione dei fatti. Inoltre la scientifica sta facendo i primi rilievi nell’albergo situato nei pressi della stazione di Santa Maria Novella, al fine di ricostruire la dinamica dell’accaduto.

- Advertisement -

Per ora le cause del decesso restano ignote. Sui corpi non sono stati rinvenuti segni di violenza, e questo esclude l’implicazione di terze persone. La pista che sembra al momento più plausibile è un mix letale di alcool, farmaci e droghe.

Infatti, nella stanza dei giovani sarebbero state rinvenute alcune bottiglie di vino, scatole vuote di potenti analgesici e tracce di sostanze stupefacenti. Per dare conferma di quanto emerso dalle prime indagini, occorre attendere l’autopsia sui corpi nonché gli esiti dei test tossicologici.

- Advertisement -

Nella giornata di domani verrà fatta l’autopsia sui corpi dei fratelli De Ceuster. Inoltre, gli investigatori hanno richiesto i tabulati telefonici per ricostruire i movimenti dei fratelli prima del decesso.

Leggi anche: Rifiuta trasfusione e muore, il primario: “l’avrei salvata”