E’ scattata questa mattina 20 marzo, alle prime luci dell’alba, un’operazione nei confronti di un gruppo criminoso dedito alle frodi sui prodotti petroliferi con base ad Orta Nova. I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Foggia hanno eseguito 13 misure cautelari nei confronti degli indagati. Nello specifico, 7 soggetti sono finiti in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 2 sottoposti agli obblighi di firma. Hanno, inoltre, sequestrato beni mobili, immobili e valori per oltre 5 milioni di euro.
Infine, è stata disposta la sospensione della licenza di esercizio per il commercio di gasolio nei confronti di un deposito commerciale di prodotti petroliferi. A disporre le misure cautelari, è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura della Repubblica. Le attività investigative hanno consentito di raccogliere un consistente quadro indiziario circa le presunte attività illecite. Secondo le prime ricostruzioni, una rete di 27 società, avrebbe emesso fatture per operazioni inesistenti al fine di cedere gasolio agevolato ad uso agricolo a soggetti non autorizzati.
Si attendono ulteriori particolari dell’operazione nel corso della giornata
Oltre 3,2 milioni di litri di gasolio agevolato sarebbero stati immessi sul “mercato nero” dell’autotrazione. Questa mattina alle ore 10 si è tenuta una conferenza stampa in merito alla vicenda, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso della giornata.
