Genova, violentata dal pusher con cui ha fumato del crack

La violenza è stata consumata nella notte in un vicolo del centro storico

Ancora un episodio di stupro a Genova. Dall’inizio dell’anno le forze dell’ordine hanno registrato almeno un caso alla settimana. Questa volta i fatti sono accaduti nella notte tra martedì 31 di gennaio e mercoledì 1 di febbraio in pieno centro storico.

La vittima è una donna di 28 anni, che è stata abusata brutalmente in uno dei vicoli storici della città ligure, nella zona della Maddalena. A trovarla insanguinata e sotto choc, un suo amico, che ha avvisato subito il 118.

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Quando la donna è arrivata all’ospedale Galliera, i medici, constatando le lesioni subite, hanno chiamato la polizia. Lo stupratore avrebbe provocato ferite interne piuttosto gravi e la giovane è stata operata.

Ai poliziotti della squadra mobile la ragazza ha raccontato che a violentarla sarebbe stato un uomo nordafricano con cui nella notte aveva fumato del crack. Sembra che il suo aguzzino sia un pusher senza fissa dimora.

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L’ultimo episodio violento che si è registrato a Genova prima di questo risale al 22 gennaio, quando a essere violentato è stato un ragazzo di 15 anni. Il giovanissimo era stato abusato da un gruppo di tre spacciatori. Secondo le forze dell’ordine le violenze si consumano generalmente nell’ambiente dello spaccio di droga.