Qualcuno sorriderà sornione nell’apprendere che oggi, 3 febbraio, è la giornata mondiale dei calzini spaiati. In realtà è una giornata importante per i bambini e nasconde un significato molto profondo. La ricorrenza compie quest’anno una decade, anche se l’idea è nata nel 2010 dalla maestra elementare Sabrina Flapp. Si celebra ogni anno il primo venerdì di febbraio.
Il senso di dedicare una giornata ai calzini spaiati è quello di sensibilizzare i bambini alle diversità. In un modo giocoso, utilizzando i calzini come strumento di condivisione, i bambini imparano che “diverso” non è sinonimo di “brutto” o “cattivo” e che non si deve giudicare l’altro perché è “unico”; anzi, bisogna considerarlo speciale.
Flapp si è ispirata al personaggio di Pippi Calzelunghe per il suo progetto. Rappresenta la diversità e rende l’idea di cosa significa essere “speciale”. Per di più, porta sempre i calzini spaiati. Eppure, resta una bambina generosa, intelligente, divertente e molto solare.
Da dieci anni l’evento si pubblicizza sui social con una locandina colorata che spiega come la Giornata sia nata per gioco ed invita tutti a partecipare. I valori sono: l’uguaglianza, il rispetto, l’inclusione, la pace, l’amicizia, la condivisione e la valorizzazione delle peculiarità.
Qualche suggerimento su come celebrare la giornata si trova su FB: ad esempio, realizzare l’albero dei Calzini Gentili, inserendo all’interno di ogni calza belle frasi, canzoni o filastrocche; oppure creare il calzino puzzle, o ancora il Ballo dei Calzini Spaiati. Si può partecipare alla giornata anche sui social. Basta postare una foto dei propri calzini seguiti da #giornatadeicalzinispaiati2023. Lo slogan è “Si spai chi può!“.