Il sogno fallito di Zingonia

Tutto è scivolato nell'abbandono

Zingonia, vicino a Bergamo, doveva essere un esempio, un modello di quartiere fatto apposta per i lavoratori della fabbriche vicine che avevano l’opportunità di vivere in edifici nuovi e dotati di tutti i comfort.

Gli appartamenti erano nuovi e sicuri, ideali per chi lavorava nelle aziende vicine, pratici ma allo stesso tempo curati e studiati in modo da fornire tutto ciò che serviva ad operai ed impiegati ed alle loro famiglie. Gli edifici stessi erano costruiti in modo da favorire la socialità tra vicini di casa che erano anche colleghi. Il sogno di creare un quartiere fatto per i lavoratori in cui potessero coesistere abitazioni, aziende e svaghi come teatri e centri commerciali era più reale che mai, sembrava che niente e nessuno avrebbero mai potuto rovinare l’atmosfera che si era creata. Vennero realizzati anche capannoni industriali, il centro sportivo Bortolotti, un Grand Hotel, un ospedale (il policlinico San Marco), appartamenti e villette.

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Quando le fabbriche cominciarono pian piano a chiudere il sogno di Zingonia cominciò a trasformarsi in un incubo. Mano a mano che le aziende chiudevano i palazzi che ospitavano i lavoratori cominciarono a svuotarsi lasciando vuoti che scivolarono presto nel degrado e nell’abbandono. And oggi tutto a Zingonia ricorda un passato in cui si credeva che l’economia avrebbe continuato a crescere all’infinito e che anche i posti vuoti sarebbero stati presto riempiti da nuovi lavoratori con le loro famiglie.

Zingonia quando veniva presentata come la città ideale.
Zingonia oggi, tra degrado ed abbandono.

In realtà il progetto iniziale era stato ridimensionato già negli anni ’70 ma niente poteva fare pensare al triste futuro che attendeva l’intera zona. Oggi Zingonia è nota alle cronache solo per la criminalità e lo spaccio di droga che coinvolge i palazzi che un tempo avevano dato ospitalità ai lavoratori delle fabbriche e che adesso sono occupati abusivamente da ogni genere di malavitoso.

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L’ultima retata di due giorni fa ha rivelato che il sogno di Zingonia è ormai definitivamente fallito; degrado ed abbandono la fanno da padroni e la piccola e grande criminalità hanno conquistato il territorio. Edifici abbandonati e degrado sono diventati il destino di tante aree ex industriali italiane, che hanno visto prima lo spopolamento e poi un lento ma inesorabile declino, lo scivolamento verso l’oblio. Il recupero di queste aree dismesse è difficoltoso e molto costoso ma vale la pena di provare almeno a salvare dal degrado zone che stanno finendo stritolate nella morsa della criminalità.