Ancora una volta sul territorio italiano potrebbe arrivare un nuovo gestore telefonico, che esattamente come era già accaduto con il debutto di Iliad, potrebbe sbaragliare la concorrenza.
L’arrivo di Spusu in Italia
In Italia per il 2020 è previsto il debutto di un nuovo operatore virtuale, Spusu il nuove gestore telefonico che dopo il grande successo ottenuto in Austria, il suo paese d’origine, è intenzionato ad affermarsi anche nel nostro paese.
Inoltre da quello che si è potuto apprendere Spusu si appoggerà alle reti della Wind Tre, che offrono un servizio di copertura range tutto sommato molto buona.
Attualmente il gestore austriaco è operativo su suolo italiano solo nella città di Bolzano, mentre la società che ne detiene la proprietà, la Mass Response GMBH, risulta essere regolarmente registrata presso l‘AGICOM.
La preoccupazione di Iliad
Questo nuovo scenario preoccupa (e nemmeno poco) l’operatore virtuale francese Iliad, che si trovq esattamente nella stessa situazione di quando sul mercaro era arrivata ho.Mobile che, esattamente come a tutti gli altri gestori telefonici, aveca creato non pochi problemi.
Una storia che con il debutto di Spusu su tutto il suolo italiano potrebbe ripetersi, andando anche a minacciare (seppur metaforicamente) la stessa Iliad, che rischierebbe seriamente di vedersi sottrarre una grossa fetta di clienti.
Infatti, la preoccupazione maggiore di Iliad nasce soprattutto dal fatto che Karl Katzbauer, il capo della sezione MNVO di Spuso, resosi conto di quanto potrebbe essere titanica l’impresa di importare dall’Austria all’Italia un nuovo gestore, stia proprio pensando di adoperare la stessa strategia che l’operatore francese aveva messo in atto al suo debutto.
Quindi, in altre altre parole Spusu sembra intenzionato a mettere in pratica una strategia di lancio vincente, copiata, o meglio presa in prestito, dal miglior maestro.
Comunque sia l’operatore austriaco non arriverà prima del 2020 e, attualmente, Iliad continua ad essere il gestore che possiede le offerte migliori.
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