Questo pomeriggio è stata recuperata la terza salma delle vittime della frana che ieri ha sconvolto le vite degli abitanti di Casamicciola. Si tratta di una donna anziana non ancora identificata. Le altre due vittime sono: una bambina di 7 anni, il cui corpo privo di vita è stato rinvenuto nella tarda mattinata di oggi e una giovane di 31 anni, deceduta ieri.
Il bilancio totale è allarmante. Oltre alle 3 persone che hanno perso la vita e ai 9 dispersi che si cercano senza sosta, ci sono quattro feriti, di cui uno grave all’Ospedale Cardarelli. Inoltre, 200 persone sono state evacuate; 167 sono gli sfollati.
Nella giornata odierna si è tenuto un Consiglio dei Ministri che ha dichiarato lo stato di emergenza dell’isola per un anno e ha disposto un primo stanziamento di € 2 milioni. La Premier ha ringraziato i soccorritori ed espresso vicinanza alla popolazione colpita.
Nel frattempo, ieri si sono susseguite le polemiche via social. E numerosissimi sono stati i messaggi arrivati nelle redazioni di giornali e TV per protestare contro l’abuso edilizio che imperverserebbe su tutta l’isola.
Di fatto, secondo una stima di Legambiente, ad Ischia vi sarebbero 600 abitazioni abusive per le quali è stato già disposto l’abbattimento. Inoltre, sono almeno 1000 i proprietari di fabbricati danneggiati dal terremoto che ha colpito l’isola campana nel 2017 che hanno presentato richiesta di sanatoria. Il condono era previsto dal Decreto Genova del 2018 per la ricostruzione post terremoto. Il totale delle pratiche di condono presentate dai proprietari di abitazioni ubicate sull’Isola si aggirerebbe intorno alle 27.000, di cui 3.506 a Casamicciola.