Brainrot

Italian Brainrot: che cos’è davvero, come è nato e dove comprare figurine e gadget senza spendere troppo

Il meme collettivo che da TikTok ha conquistato i giovani tra AI, personaggi nonsense e ritornelli virali”

Da inizio 2025 una parola è entrata di prepotenza nel lessico dei più giovani: Brainrot, in particolare la variante Italian Brainrot. Non si tratta di una serie TV o di un videogioco, bensì di un fenomeno virale nato sui social (soprattutto TikTok) che mescola immagini generate con l’AI, personaggi ibridi (animali, oggetti, cibi, veicoli) e voci sintetiche dal suono “pseudo-italiano” che recitano frasi nonsense e ritornelli orecchiabili. Il risultato è un immaginario volutamente surreale, coloratissimo e un po’ “scorretto”, che ai più piccoli fa ridere e agli adulti fa spesso alzare il sopracciglio. In pochi mesi i video hanno accumulato milioni di visualizzazioni e sono nati merchandising, figurine, carte collezionabili, peluche e mini-figure, fino a ispirare fan-music, remix e persino minigiochi online. L’appeal? Un mix di assurdo, ritmo veloce e creatività decentralizzata (chiunque può remixare e “inventare” un nuovo personaggio), che intercetta la voglia di intrattenimento istantaneo della Gen Z e Gen Alpha.

Come è nato il fenomeno e chi è “l’inventore”

Sul piano storico, l’Italian Brainrot si afferma all’inizio del 2025 come ondata memetica basata su immagini e clip AI-generate, nomi allusivi all’italiano e voiceover sintetici. Va chiarito però che non esiste un unico “inventore ufficiale”: è un trend nato dal basso, con contributi di molti creator e remixatori. Alcune ricostruzioni giornalistiche citano come miccia iniziale un video su TikTok (gennaio 2025) di un creator identificato come @eZburger401 con protagonista Tralalero Tralala (uno squalo “a tre gambe” con sneaker), divenuto rapidamente il first hit del filone. Altri articoli e schede enciclopediche sottolineano più in generale la natura policentrica del fenomeno, esploso in parallelo su varie piattaforme e Paesi. La verità più prudente è che l’Italian Brainrot è un meme collettivo affermatosi grazie a una catena di video virali, non a un singolo autore.

A livello musicale, diverse testate segnalano la figura del brasiliano Eleotan Táparo tra i pionieri della Brainrot music (remix e brani ispirati ai personaggi), a riprova di un ecosistema che non è nato in un solo luogo ma si è coagulato attraverso più community e formati (short video, canzoni, parodie di generi, ecc.).

Caratteri distintivi e personaggi ricorrenti

  • Estetica surreale: creature ibride, colori pop, sproporzioni volute, “uncanny”.
  • Voce sintetica maschile con inflessione pseudo-italiana; frasi nonsense, filastrocche e onomatopee.
  • Personaggi-icona: Tralalero Tralala, Tung Tung Tung Sahur, Bombardiro Crocodilo, Ballerina Cappuccina, Brr Brr Patapim, Chimpanzini Bananini e via dicendo.
  • Remixabilità: contenuti brevi e modulari, facili da riusare (duet, stitch, re-voicing, AI image-to-video).

Questa grammatica ha favorito la diffusione cross-piattaforma (TikTok, Reels, Shorts) e la trasformazione commerciale in gadget e collezionabili destinati ai più giovani. 3

Impatto culturale: tra entusiasmo e perplessità

Per alcuni critici è “solo stupidità divertente”; per altri un termometro culturale che racconta come le AI generative stiano ridefinendo la creatività pop, la meme economy e le industrie dell’intrattenimento giovanile. Anche il giornalismo mainstream ha iniziato a occuparsene, segnalando curiosità, paure (l’“effetto rimbecillimento”) ma anche la funzione di evasione leggera per preadolescenti e tween. Nel frattempo il fenomeno ha “sconfinato” in gaming (esperienze su Roblox, clicker game) e merchandising dal vivo. 4

Dal meme all’album: carte, figurine e gadget ufficiali (e non)

La spinta commerciale è arrivata quasi subito. In Italia spicca la linea Skifidol Italian Brainrot (album e sticker/carte) distribuita da canali editoriali e piattaforme ufficiali; online proliferano set di figurine 3D, peluche, portachiavi e action figure, più una vasta produzione fan-made su marketplace artigianali. Esempi: pagina Panini e landing UK/IT dedicate, schede enciclopediche e wiki di community che mappano i personaggi, e store che offrono pack e box con numeri di carte elevati. 5

Prezzi indicativi (per orientarsi)

  • Album vuoto: ~3–5 € (varia per store/promozioni).
  • Bustine sticker: spesso vendute in box da 36 (28–32 € complessivi, ~0,80–0,90 € a bustina nei bundle).
  • Carta singola o micro-set: 2–10 € a seconda di rarità/qualità.
  • Set figurine/mini-figure generici: ~10–15 € (es. set entry-level su marketplace generalisti).
  • Action figure/pupazzi: da 10–25 € per peluche medi a 30–40 € per figure più grandi o “premium”.

Dove trovare figurine e gadget a basso prezzo (online e offline)

1) Edicole, fumetterie, cartolibrerie

Per album e bustine la rete tradizionale resta spesso la via più economica (niente spese di spedizione, offerte locali, possibilità di prenotare le uscite). Se nel tuo quartiere c’è una fumetteria ben fornita, chiedi dei box: di solito il prezzo per bustina nei bundle è più favorevole rispetto all’acquisto singolo. (Linea Skifidol/Italian Brainrot).

2) Siti ufficiali e store di riferimento

Controlla periodicamente gli store ufficiali o le pagine dedicate alle collezioni: capitano pre-ordini, bundle album+box, edizioni limitate o promo newsletter. Alcune pagine Panini e rivenditori europei riportano novità e disponibilità.

3) Marketplace generalisti (Amazon, eBay)

Ottimi per set economici, lotti misti o pezzi singoli. Suggerimenti pratici:

  • Filtra per venditori con feedback alti e confronta sempre prezzo + spedizione.
  • Sfrutta offerte lampo o warehouse deals (resì e ricondizionati).
  • Valuta i box grandi (es. 288 carte/box) solo se collezioni davvero: il costo per carta scende, ma la spesa totale sale.
  • Su eBay si trovano sia album+pack bundle sia singole carte di personaggi iconici a pochi euro.

4) Marketplace artigianali (Etsy, ecc.)

Se non ti interessa che sia “ufficiale”, i prodotti fan-made (sticker, card pack, stampe, portachiavi) sono spesso molto economici e creativi. Verifica descrizioni, foto reali e recensioni; in molti casi puoi risparmiare con bundle o “multi-buy”.

5) Usato e scambi

Gruppi Facebook locali, forum e mercatini (anche scolastici) sono ottimi per scambiare doppioni o acquistare a prezzi simbolici. Vale sempre la regola: incontra in luoghi pubblici, controlla lo stato degli articoli, diffida dai prezzi troppo bassi su pezzi “troppo rari”.

Strategie rapide per spendere meno

  1. Confronta il costo totale (articolo + spedizione). Spesso il “miglior prezzo” è altrove quando aggiungi la spedizione.
  2. Compra in bundle (album + box; set multipli; lotti misti): il prezzo unitario cala.
  3. Monitora i pre-ordini: all’uscita ci sono spesso sconti di lancio o omaggi.
  4. Newsletter e codici promo degli store.
  5. Edicola sotto casa: niente spedizione e possibilità di prenotare la tua copia.

Attenzioni: autentico vs fan-made, qualità e contenuti

  • Ufficiale o fan-made? Se punti al collezionismo, preferisci linee ufficiali; fan-made ottimo per risparmiare ma verifica qualità.
  • Materiali e finiture: le figure più economiche usano plastiche leggere e stampi semplici; le “premium” costano di più.
  • Contenuti: parte dell’umorismo Brainrot gioca con il “nonsense spinto”. Per i più piccoli è bene un minimo di supervisione adulta.

Domande frequenti

Il Brainrot è “italiano” davvero?

Il nome viene dall’uso di voci sintetiche pseudo-italiane e lessico storpiato, ma il fenomeno è globale: creator e pubblico sono internazionali.

Esiste una lista “ufficiale” di personaggi?

No, perché il trend è aperto e in continua espansione. Community wiki e articoli raccolgono i più noti (Tralalero Tralala, Tung Tung Tung Sahur, Bombardiro Crocodilo, ecc.).

Meglio comprare ora o aspettare?

Se ti interessa completare un album o iniziare una collezione, i pre-ordini e le prime tirature sono spesso più convenienti; se punti solo a un gadget carino, l’usato o i bundle fan-made possono farti risparmiare molto.

Fonti principali: schede enciclopediche e articoli recenti su Italian Brainrot; pagine ufficiali/retailer per collezioni Skifidol e store di carte/figurine. Vedi riferimenti in linea.

Ricette friggitrice ad aria - Lorita Russo

Commenta l'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *