Situata in pieno centro storico di Palermo, ubicata in Piazza San Giacomo La Marina, sorge la Chiesa di Santa Maria la Nova.

Questo edificio venne costruito intorno al 1339 che prima venne adibito come oratorio (insieme ad un piccolo ospedale) per poi, nel 1552, si trasformò in chiesa. La costruzione cominciò nel 1534 e si continuò per molto tempo. Questa è una delle tante motivazioni per cui la chiesa è un mix di stili. La parte inferiore della facciata è composta da una loggia ad arcate policentriche che ricorda moltissimo la Chiesa di Santa Maria della Catena.

Gli interni sono costituiti da un corpo longitudinale suddiviso in tre navate grazie alle colonne che sorreggono archi a tutto sesto con uno spazio circolare che vede una grande tribuna ottagonale coperta da una cupola. Questa è stata progettata da Giorgio Di Faccio aggiunta nel 1568.

Nelle navate e nell’abside si conserva una deliziosa decorazione di stucco di Procopio Serpotta risalente al 1700. Nelle navate troviamo delle tele che ritraggono Cristo e la Vergine del tardo cinquecento, la Vergine e Santa Rosalia di Antonio Manno, un crocifisso ligneo, la Madonna di Monserrato con i SS. Ninfa, Antonio Abate, Nicola di Bari e Sebastiano. La parte più bella della Chiesa è l’Altare maggiore arricchito da dipinti in ogni angolo.

Nella piazza in cui si trova la chiesa deve il suo nome al fatto che sino al 1860 sorgeva la trecentesca Chiesa di San Giacomo la Marina, demolita a causa dei bombardamenti borbonici, vi si trova una finestra nella quale si trova il primo cortile del Museo Archeologico Regionale.

Maria Carola Leone
Maria Carola Leone, classe 1990. Laureata in Lingue e Letterature Moderne dell’Occidente e dell’Oriente – Curriculum orientale (Arabo, Ebraico e Francese) con votazione 110/110 e lode. Parla correttamente 5 lingue: inglese, francese, spagnolo, arabo ed ebraico. Da sempre sostenitrice dell’arte e della cultura intraprende il suo percorso da culture-teller a 11 anni quando pubblica il suo primo articolo giornalistico sul quotidiano ‘La Sicilia’. Continua a scrivere fino a quando nel 2012 entra a far parte della condotta Slow Food 570 diventando Responsabile dei Progetti educativi, editoriali e culturali collaborando attivamente e con serietà al progetto. Attualmente è Docente di Lingue Straniere presso una scuola superiore di Palermo, si occupa di Digital Marketing, Traduzioni e sottotitolaggio e collabora per la Condotta Slow Food di Palermo.