Il vice parroco di Borgio Verezzi è stato congelato dopo aver definito il Papa: “un eretico che deve essere convertito“. Sbigottito, il parroco ha cercato di fermarlo, ma i fedeli infastiditi da una tale affermazione, si erano ormai alzati per abbandonare la chiesa.
L’uomo avrebbe fatto tale affermazione poichè non ha gradito le affermazioni di Papa Francesco, che caldeggiava le unioni civili. Il fatto è avvenuo durante l’omelia di Ognissanti, ed è stato riportato dal Secolo XIX.
“Nessun sacerdote dovrebbe mai permettersi di pronunciare parole simili contro Papa Francesco. Nei confronti di don Ragusa scatterà un provvedimento disciplinare che limiterà la sua attività e non sarà più vicario parrocchiale di Borgio Verezzi”.
Don Ragusa era arrivato a Borgio Verezzi a giugno, per aiutare don Joy Thottamkara, per il quale il gesto del suo vice è imperdonabile ed inaccettabile. Decine le telefonate ricevute da don Joy, da parte di fedeli addolorati e preoccupati: “Avevo ricevuto una valanga dimessaggi da parte dei fedeli su quanto era accaduto al mattino ed ero preoccupato che potesse accadere di nuovo. Alcuni fedeli piangevano al telefono, altri mi hanno detto che non sarebbero più venuti in chiesa se celebrava don Ragusa”
