Il medico legale e il tossicologo, increduli, hanno consegnato le loro dichiarazioni sugli accertamenti svolti in seguito alla morte dell’intera famiglia. La sconcertante verità sulle autopsie delle tre salme, è arrivata qualche ora fa.
Una storia di isolamento iniziata circa otto mesi fa, con il rinvenimento dei tre cadaveri. Eros Canullo di 80 anni, è morto in seguito ad un improvviso malore, ma la verità sulle vicende della famiglia trovata senza vita, è stata atroce agli occhi del medico legale Roberto Scendoni e del tossicologo forense, Rino Froldi.
Grazie all’autopsia effettuata sui tre corpi nei mesi scorsi, i professionisti di Macerata hanno fatto chiarezza sulle dinamiche della vicenda. Angela Maria Moretti, 76 anni accudiva con amore il figlio Alessandro, di anni 54, che da giovane era stato vittima di un grave incidente stradale.
L’incidente aveva reso invalido il giovane, che aveva costantemente bisogno di attenzioni mediche. Il padre si è occupato fin da subito di lui insieme alla madre, nel migliore dei modi, facendo riferimento alla Croce Verde per i problemi fisici di Alessandro. Alla morte del padre, madre e figlio non sono più riusciti a prendersi cura l’uno dell’altro.
I tre sono stati ritrovati in quanto la sorella di Angela Maria, ha tentato per molti mesi di rintracciarli. Alla fine, ha sporto denuncia per la scomparsa nel settembre scorso.
