Milano, donna aggredita con un coccio di bottiglia

L'uomo, un 31enne del Bangladesh, aveva passato la scorsa notte in questura

Milano, donna di 64 anni è stata aggredita in largo Floppa con un coccio di bottiglia. L’aggressore, un uomo originario del Bangladesh ma con regolare permesso di soggiorno per poter stare in Italia, ha ferito la donna ripetutamente e poi le ha rubato la borsa.

La notizia risale ad oggi, ed il fatto è avvenuto intorno alle 12. L’uomo di 31 anni è stato fermato dai passanti che hanno poi prestato i primi soccorsi alla donna sanguinante. La donna è stata prontamente condotta all’ospedale dai soccorritori, e nonostante le ferite multiple è cosciente e non è in pericolo di vita.

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L’uomo aveva passato la notte in cella per una rissa, nuovamente fermato

L’aggressore aveva trascorso la scorsa notte presso la questura per una lite con un connazionale, avvenuta a Lampugnano. Questa mattina invece era stato portato dal 118 in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli per essere visitato in seguito a segni di squilibrio mostrati, intorno alle ore 11. Non si sa se l’uomo avesse già ricevuto la terapia prima di aggredire la donna.

L’uomo, all’esito dell’aggressione ai danni della sessantaquattrenne, è stato bloccato dai passanti fino all’arrivo delle forze dell’ordine. L’accusa è di tentato omicidio, e si attende decisione del gip sulla convalida dell’arresto prevista per la giornata di domani.

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La donna gridava “mi stanno uccidendo”

Una testimone ha affermato di aver sentito la donna urlare “mi stanno uccidendo” e di essersi precipitata in suo aiuto e di averla vista piena i sangue. Ad attirare l’attenzione dei passanti, oltre che le urla della donna, anche il rumore di bottiglia.

La scena a cui hanno assistito era violenta: la donna presa a sberle, poi a terra colpita dall’uomo sopra di lei con un coccio di bottiglia al collo. L’uomo ha poi preso la borsa e si è allontanato, ma la vittima ha gridato prontamente attirando l’attenzione dei presenti che hanno accerchiato il colpevole.

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