Anche quest’anno torna “M’illumino di meno”, l’iniziativa di Caterpillar e Rai Radio2, giunta alla XV edizione, dedicata quest’anno all’economia circolare. Oltre a seguire stili di vita sostenibili, come spegnere le luci non indispensabili, l’invito dei promotori è di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi e allontanare “il fine vita” degli oggetti.
Quest’anno la manifestazione vuole essere un monito contro tutti gli sprechi; non possiamo più permetterci il lusso di gettare tra i rifiuti oggetti che potrebbero ancora servire o peggio ancora cibo che potrebbe essere mangiato. Tutte le cose devono valorizzate al massimo e poi riciclate perché sono in questo modo potremo salvare il nostro pianeta.
M’illumino di meno
Come sempre a M’illumino di meno aderiscono anche intere città e monumenti: piazze italiane e luoghi d’interesse quali la Torre di Pisa, il Colosseo, la Mole Antonelliana, il Duomo di Milano e molti altri monumenti. Ma anche il Quirinale, Camera e Senato si spegneranno in segno di adesione alla campagna di sensibilizzazione. E la forza di M’illumino di Meno ha anche superato i confini nazionali, visto che in passato si sono spenti anche la Torre Eiffel, il Foreign Office e la Ruota del Prater di Vienna.
Il cielo notturno e le stelle non si vedono più a causa dell’inquinamento luminoso quindi bisogna pensare ad un sistema di illuminazione più sostenibile e progettato per attivarsi solo quando serve davvero.
Il bene del pianeta
Per il bene del pianeta basta pensare ed applicare alcune semplici regole:spegnere le luci quando non servono, spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici, sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria, mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola, se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre, ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria, utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne, non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni, inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni, utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto ed utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.
Seguendo queste poche e semplici regole il nostro pianeta ci ringrazierà, ricordiamolo sempre.