Napoli, allarme fa scappare ladri che sequestrano famiglia

I malviventi avevano rinchiuso le persone in una stanza, dopo averle picchiate

Nella notte tra venerdì 27 e sabato 28 gennaio ancora grande paura nel Napoletano. Una intera famiglia di Marano di Napoli (NA) è stata sequestrata e malmenata per compiere una rapina. I fatti sono accaduti nella notte, quando padre, madre e due figli dormivano.

Quattro banditi con il volto coperto si sono introdotti, complice il buio, in una villa di via Torre Dentice, in zona Camaldoli, un quartiere “bene” della cittadina partenopea. I malviventi erano armati di pistola e avevano un atteggiamento minaccioso.

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Nella casa si trovava un imprenditore edile di 56 anni con la sua famiglia, che non si sono accorti dell’irruzione della banda finché non se li sono trovati davanti. I ladri, dopo avere minacciato e colpito i loro “osti”, hanno rinchiuso i quattro membri della famiglia in una stanza, senza cellulari, per non essere disturbati mentre cercavano di mettere a segno la rapina.

All’improvviso un fatto inatteso li ha fatti desistere. Mentre portavano via una cassaforte pesante, è scattato l’allarme; i malviventi, temendo l’arrivo immediato delle forze dell’ordine hanno abbandonato il loro bottino e si sono dati alla fuga.

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Sul posto sono arrivati i carabinieri e i sanitari del 118, che hanno fornito le prime cure ai componenti della famiglia per le contusioni riportate.