Nuova ordinanza Regione Lazio anti-covid: chiusi centri commerciali e strutture con grandi superfici

Ecco la nuova ordinanza per la Regione Lazio firmata oggi da Nicola Zingaretti, si chiudono centri commerciali e grandi strutture di vendita per evitare nuove situazioni di pericolo dopo il richiamo dei prefetti anche a Roma Capitale e altre città.

Nicola Zingaretti ha firmato la nuova ordinanza regionale per il Lazio, sono già operative le nuove decisioni. Tre norme, sviluppate in punti efficaci fino al 30 novembre, volte ad evitare situazioni di rischio, quindi: niente più assembramenti in grandi strutture di vendita e superfici, centri commerciali, durante i weekend. Roma è blindata in alcuni punti super affollati come metro, strade importanti, piazze.

So bene che si tratta di nuove restrizioni e sacrifici ma sono fatti per combattere il virus e bloccare la curva del contagio. Questa ordinanza è frutto di una strategia e di uno spirito di prevenzione, figli di una situazione epidemiologica e sanitaria come ci confermano quotidianamente i dati che nella nostra regione è ancora sotto controllo, ma rimane comunque grave e va fermata. Quello che non dobbiamo assolutamente permettere, però, è che il virus prenda il sopravvento.” Lo ha dichiarato Nicola Zingaretti.

Chiusure e contingentamenti dell’Ordinanza Regione Lazio

Il primo articolo dell’Ordinanza Regione Lazio (qui il testo) riguarda le disposizioni per le grandi strutture di vendita. Nei giorni festivi e prefestivi sono chiuse le grandi strutture di vendita e “indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, le farmacie, parafarmacie, tabaccherie ed edicole”.

Su aree pubbliche o private sono chiuse le attività di commercio al dettaglio nell’ambito dei mercati. Niente passeggiate a Porta Portese, quindi, e altre vie di mercatini anche per hobbisti, esposizione opere d’arte e d’ingegno.

Le attività che “si salvano” dalle nuove restrizioni sono chiamate ad una sorveglianza di alto livello sulle distanze tra le persone. Il punto B del comma 3 inserisce la possibilità di attivare modalità di contingentamento e scaglionamento degli ingressi.

I super controlli a Roma nei weekend

Roma Today racconta i prossimi weekend romani, Via del Corso, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna fino a Largo Chigi saranno sotto il controllo stretto delle forze dell’ordine.

Previsti check point, controllo dei flussi nelle strade, conteggio delle persone partendo da varchi di ingresso. Saranno attivi Polizia locale, Protezione Civile e Polizia di Stato che ha messo a disposizione un elicottero e telecamere collegate alla sala operativa della Questura per controllare il livello di saturazione della strada come avviene durante le manifestazioni.

Prevista la chiusura di alcune fermate della Metro A, dalle 10 alle 20 non si potrà scendere ad esempio a Spagna e Flaminio. Via Cola di Rienzo, Via Candia, Ottaviano e Giulio Cesare sono vie centrali legate a San Pietro e Musei Vaticani. Le fermate non saranno del tutto chiuse ma controllate per evitare assembramenti. Alcune vie vicino a queste fermate saranno controllate attraverso un sistema di moduli dinamici.

Pattugliate da Polizia locale e di stato anche Villa Borghese, Ada e Pamphilj, si aggiungono il lungomare di Ostia e il litorale capitolino.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter