Era la mattina del 14 febbraio 2022 quando il commesso Paolo Corelli di 48 anni, uscendo per andare a lavorare, venne barbaramente freddato davanti alla sua abitazione. E’ accaduto nel quartiere San Giorgio di Acilia. Oggi, a distanza di più di un anno da quel brutale omicidio, sembra esserci il nome del killer che lo ha commesso.
I carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 27 anni. Si tratta di Angelo Sabatucci residente nello stesso condominio della vittima e amico d’infanzia di Corelli. Dal giorno dell’omicidio, si era reso irreperibile lasciando l’Italia, utilizzando un documento falso. Tuttavia, sabato scorso è stato rintracciato e arrestato nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino, di rientro da Barcellona.
Si sarebbe trattato di un’esecuzione pianificata
Secondo le ricostruzioni, l’indagato avrebbe aspettato Corelli sotto casa, per poi sparargli contro tre colpi di revolver. Si tratterebbe di un’esecuzione pianificata. La vittima, la sera prima dell’omicidio, avrebbe aggredito Sabatucci per questioni legate a somme di denaro di cui quest’ultimo era debitore. Il giorno dopo è arrivata la vendetta. I carabinieri hanno arrestato anche Gianluca Losappio, fratellastro più grande dell’indagato, con l’accusa di favoreggiamento. Anche lui scomparve nel nulla in seguito alla sparatoria.