Nella notte tra sabato 14 e domenica 15 gennaio è stato domato il rogo che ieri sera ha danneggiato la nave passeggeri Superba della società “Grande Navi Veloci”, che alle ore 22 sarebbe dovuta salpare verso Napoli.
Poco prima di levare gli ormeggi è divampato l’incendio, provocato da un autorimorchiatore parcheggiato all’interno del garage della nave, che ha preso fuoco. Subito la banchina è stata invasa da una grossa nube di fumo nero.
Sul posto sono arrivate subito le squadre dei vigili del fuoco, per cercare di domare le fiamme. In tutto c’erano 10 squadre con 34 uomini, che hanno lavorato incessantemente per spegnere le fiamme prima e per eseguire le operazioni di raffreddamento dopo.
Fortunatamente, la nave era ormeggiata in porto e questo ha facilitato le operazioni di salvataggio. Sono arrivate immediatamente sul luogo dell’incidente anche diverse ambulanze, e il sindaco Roberto Lagalla, che è accorso verso le ore 23.30. I 186 passeggeri e un’ottantina dei membri dell’equipaggio erano già stati evacuati. Portitalia e Osp (Operazione e servizi portuali di Palermo) hanno fornito aiuto per supportare la compagnia Gnv e le autorità impegnate nel salvataggio di persone e beni.
Il bilancio definitivo non riporta morti, dispersi o feriti, soltanto qualche intossicato. Sono tuttavia da quantificare i danni subiti dalle vetture danneggiate.
La stessa nave sveva già subito un altro incendio molto simile nel 2009. In quell’occasione a bordo c’erano 1.579 passeggeri e la Superba si trovava ormeggiata nel porto di Genova.
