La sentenza, pronunciata dal tribunale di Chaoyanga, a Pechino, è definitiva. L’ex pop star Kris Wu della band pop Exo dovrà scontare 13 anni di carcere per reati di abusi sessuali e stupro.
Wu era stato arrestato nel mese di luglio del 2021 dopo che diverse donne l’avevano accusato di stupro. La prima fu una studentessa di nome Du Meizhu, 17enne all’epoca dei fatti, che raccontò come Wu l’avesse costretta a bere alcolici per poi stuprarla. In quell’occasione si svegliò nuda tra le lenzuola con l’ex pop star senza avere mai acconsentito ad alcun rapporto intimo.
Altre presunte vittime dichiararono in seguito che il cantante e modello, anche tramite il proprio staff, assumeva nei loro confronti atteggiamenti di tipo “persecutorio”; le ragazze erano spesso intimate a partecipare a feste a base di alcol, sesso e karaoke. Una ragazza giovanissima raccontò che il cantante aveva tentato di comprare il suo silenzio per 500.000 yuan (circa €65 mila).
A seguito delle accuse, il cantante e influencer sino-canadese ricevette una raffica di critiche pubbliche ed i marchi di lusso di cui era testimonial ruppero gli accordi con lui.
I fatti contribuirono a risvegliare il movimento #MeToo, fondato nel 2018 da donne che ebbero il coraggio di accusare di abusi sessuali noti personali pubblici.
Oggi la condanna definitiva. La carriera di Wu è seriamente compromessa
