Le morti di Gianluca Vialli e Sinisa Mihajlovic hanno sollevato diversi interrogativi. Molti calciatori, ultimo Florin Raducioiu, sono usciti allo scoperto con dichiarazioni scioccanti sul doping.
Cosa ha dichiarato Raducioiu?
Dino Baggio è stato tra i primi a parlare di doping a briglia sciolta. A seguito della morte di Vialli, l’ex calciatore si era mostrato preoccupato per le possibili sostanze assunte nell’arco della sua carriera. Sostanze lecite negli anni in cui lui giocava, ma che oggi non lo sono più. Baggio spiega che molti calciatori della sua generazione, con i quali ha condiviso il campo, se ne sono andati a causa di malattie che non gli hanno lasciato scampo. Secondo l’ex calciatore sarebbe ora di indagare sulle sostanze farmacologiche che i giocatori assumevano in quel periodo. Come Baggio anche Raducioiu, che dichiara: “Prima delle partite ci facevano delle flebo rosa”.
Raducioiu: “Non sapevamo che cosa stavamo prendendo“
Florin Raducioiu, ex attaccante di Bari, Verona, Milan e Brescia, ha parlato di “flebo rosa” nel corso di un’intervista alla tv rumena Orange Sport. “Facevamo flebo con un liquido rosa”, ha dichiarato Raducioiu, “e non sapevamo che cosa stavamo prendendo. Ci è sempre stato detto che si trattava di vitamine, di glucosio. Facevamo flebo con questo liquido rosa alla vigilia delle partite, lo ricordo perfettamente. E a Milano prendevamo altre cose, anche delle pillole”.