Un video viene postato in rete e diventa virale. Uno di quei fenomeni che fanno il giro del mondo. Un ragazzino di 14 anni attraversa la strada di Gedda una località dell’Arabia Saudita si ferma nel bel mezzo dell’incrocio, e con cuffie sulle orecchie, inizia a ballare la Macarena.
Le 5 corsie della suddetta strada rimangono bloccate, per il semaforo rosso, e il video non riesce ad immortalare le reazioni dei conducenti all’interno degli autoveicoli, durante quei pochi secondi di delirio del ragazzino.
La polizia, attraverso il portavoce dei media della regione di Mecca, il colonnello d. Ben Attia Qurashi atthe ha comunicato che in seguito alla visione del video virale ( postato più di anno fa sul web) hanno individuato il giovane residente regolare in Arabia,e trattenuto il piccolo ballerino improvvisato con l’accusa di “comportamento pubblico improprio”. Il ragazzino ha causato interruzioni al traffico veicolare e pedonale nonché ha provocato rischi alla sicurezza propria e a quella degli altri conducenti e pedoni.
Il ragazzo, è stato rilasciato poco dopo accompagnato da suo padre, il quale ha dovuto firmare un impegno a non assumere più comportamenti del genere in pubblico, mettendo a rischio l’incolumità del prossimo e il normale traffico cittadino.
Il provvedimento delle forze dell’ordine ovviamente era mirato al solo avvertimento e al dare un esempio per gli altri, affinchè certe cose non si ripetano.
Saudi police releases boy who appeared dancing in viral video, says the footage was originally published last year https://t.co/6UbfZrXWbs pic.twitter.com/eTvLWHPh1b
— Ahmed Al Omran (@ahmed) August 23, 2017
Il provvedimento delle forze dell’ordine ovviamente era mirato al solo avvertimento e al dare un esempio per gli altri, affinchè certe cose non si ripetano.
L’accaduto grazie alla rete web ha ovviamente avuto ripercussioni amplificate sull’opinione pubblica, divisa nel ritenere il ragazzino un mito, quasi un eroe, oppure un incosciente e immorale.