Nuova protesta nella Capitale da parte degli attivisti di Ultima generazione. Dopo la rivolta delle ambientaliste nude in pieno centro a Roma, questa mattina 17 maggio, 4 giovani si sono calati dal ponte delle Valli, che affaccia sulla tangenziale est, tra viale Somalia e viale Libia, mentre dieci dello stesso gruppo hanno bloccato il traffico sulla strada in direzione San Giovanni. Sorretti da alcune imbracature, i giovani ecologisti hanno esposto lo striscione con scritto: “Non paghiamo il fossile”.
Sono presto arrivati diversi insulti da parte degli automobilisti furiosi per il disagio causato alla viabilità, e gli ambientalisti hanno risposto prontamente: “Stiamo morendo. Prendetevela con il governo non con noi”. In loco è intervenuta la polizia locale e i vigili del fuoco per cercare di ripristinare la situazione. Infine, sono state fermate alcune persone, sempre appartenenti al movimento ambientalista, che erano al di sotto del ponte.
La testimonianza di un’attivista
La protesta, come abbiamo sottolineato sopra, arriva dopo l’ennesimo blocco del traffico sulla Roma Fiumicino di ieri, e dopo quella in via del Tritone, quando le ambientaliste si spogliarono nude. Un’attivista di 23 anni ha dichiarato: “mi sento terrorizzata all’idea di scendere in autostrada e fare un blocco, interrompere la vita delle persone, provocare il loro disprezzo e il loro dispiacere. Ma sono ancora più terrorizzata all’idea di quello che ci aspetta”.