il più grande drammaturgo e poeta britannico probabilmente era d’origini messinesi.
William Shakespeare è considerato dalla cultura occidentale uno dei più grandi drammaturghi e poeti inglesi. Soprannominato ”Bardo dell’Avon“, delle sue opere ci sono pervenuti, incluse alcune collaborazioni, 37 testi teatrali, 154 sonetti e una serie di altri poemi. Le sue opere teatrali sono state tradotte in tutte le maggiori lingue del mondo e sono state inscenate più spesso di qualsiasi altra opera; inoltre è lo scrittore maggiormente citato nella storia della letteratura inglese e molte delle sue espressioni linguistiche sono entrate nell’inglese quotidiano.
Shakespeare era siciliano?
Vi è un’ipotesi che dichiara il fatto che William Shakespeare sia d’origine siciliana. Tante sono le mancanze di informazioni circa le sue vere origini e si pensa che le conoscenze della sua vita siano basate su supposizioni.
Su questa carenza di notizie si sta espandendo una teoria pittoresca che ruota alle vere origini dell’autore. In molti sostengono che Shakespeare sia nato a Messina con il nome italianissimo Michelangelo Florio. Il cognome importante lo vedrebbe essere discendente da due importanti famiglie come i Florio, lato paterno, e gli Scrollalanza, lato materno.
Il cognome anglofono sarebbe un calco linguistico del cognome della madre: shake nonché scrolla e spear cioè lancia.
Successivamente la famiglia Shakespeare sarebbe stata costretta a fuggire a causa dell’Inquisizione siciliana, rifugiandosi prima in Veneto e poi in Regno Unito.
Tali ipotesi sembrano essere avvalorate dalle ambientazioni italiane delle opere shakespeariane che vedono protagoniste Messina (in Troppo rumore per nulla), Venezia (in Otello)e Verona (in Romeo e Giulietta) tutte descritte con una precisione certosina.
Molti studi scientifici stanno discutendo su una possibile parentela, e collaborazione per la stesura di alcuni scritti importanti, con il drammaturgo inglese suo contemporaneo John Florio.