Di fatto verranno cancellati gli effetti della condanna subita nell’ambito del processo sui diritti Mediaset nel 2013 che aveva fatto scattare l’incandidabilità imposta dalla Legge Severino. Berlusconi avrà dunque il diritto di presentarsi alla Camera dei deputati o al Senato della Repubblica.
Il provvedimento, in realtà, non è stato ancora trasmesso alla segreteria della Procura generale, dove dovrebbe arrivare lunedì. Ci sono 15 giorni di tempo per l’opposizione.
Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato:
“Berlusconi che torna candidabile è una buona notizia per lui e ne sono davvero felice, e soprattutto per la democrazia”
“Giustizia è fatta” afferma Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera.
I carichi pendenti non sono necessariamente ostativi e significativi di una condotta non buona, è questo il senso dell’ordinanza con cui il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la riabilitazione a Silvio Berlusconi, seguendo sul punto la linea prevalente dettata dalla Cassazione.