Sono numerosi gli sbocchi professionali di cui si può beneficiare nel caso in cui si decida di frequentare una business school, vale a dire un’istituzione che mette a disposizione un programma di specializzazione manageriale da seguire dopo il conseguimento della laurea. Le business school sono comparse per la prima volta negli Stati Uniti alla fine del XX secolo, ma nel giro di breve tempo si sono diffuse nella maggior parte dei Paesi industrializzate, non di rado stabilendo delle connessioni con le università locali. In Italia, in particolare, esse non di rado sono state create per effetto degli interventi del mondo industriale, in cerca di professionalità specializzate, e ciò offre una dimostrazione ulteriore del loro collegamento con il settore professionale.
Gli insegnamenti delle business school
L’autonomia che viene garantita alle business school dal punto di vista della formazione fa sì che ognuna di esse si basi su una specifica impostazione su cui fondare corsi e insegnamenti. In linea di massima, il periodo propedeutico è comune a tutti gli istituti: si tratta di un momento iniziale nel corso del quale si toccano i principali argomenti di base, come per esempio l’economia, il marketing e la contabilità. In seguito, giunge il momento del ciclo di specializzazione, nel quale emergono le peculiarità dei vari istituti.
Teoria e pratica
Uno degli aspetti più interessanti delle business school va individuato nella loro capacità di coniugare gli insegnamenti teorici con quelli più pratici. In parallelo con le lezioni in aula, infatti, ciascun corso di studi delle varie top business school prevede dei percorsi formativi da attuare in contesti aziendali, a cui si associano le testimonianze fornite da professionisti e dirigenti. In questo modo, gli utenti possono contare su una visione generale e, soprattutto, andare a toccare con mano quelle realtà con cui avranno a che fare una volta che gli studi saranno conclusi.
I master in business administration
La conclusione del percorso di formazione all’interno di una business school permette di conseguire un master in business administration, non di rado abbreviato con la sigla MBA. Esso corrisponde alla specializzazione di grado più elevato che si possa ottenere dopo la laurea a livello manageriale e gestionale. Il diploma in business administration è un titolo riconosciuto non solo in Italia ma anche all’estero, e permette di accedere ai livelli manageriali più elevati a livello internazionale. Lo si può considerare, insomma, come un canale preferenziale per presentarsi o per tornare nel mondo del lavoro.
Il master in business administration della Bologna Business School
La Business School a Bologna permette di frequentare un master in business administration: si tratta del Global MBA, che costituisce una parte fondamentale della realtà accademica felsinea e, soprattutto, consente a tutti gli studenti di programmare il proprio avvenire dal punto di vista professionale. Coloro che hanno intenzione di scegliere una carriera di tipo manageriale hanno la possibilità di ottenere i requisiti di cui hanno bisogno per mezzo del programma full time del Global MBA, che dura un anno e si basa su lezioni in lingua inglese.
Sono tre i moduli in cui si articola il master in business administration della Bologna Business School: il primo è collegato al general management, il secondo riguarda i corsi di specializzazione e il terzo consiste in un periodo di project work in impresa. I docenti sono consulenti, executive e accademici di grande prestigio, sia a livello nazionale che internazionale, che mettono a disposizione degli allievi le proprie competenze teoriche ma soprattutto le proprie esperienze sul campo. Tra le specializzazioni che possono essere scelte ci sono quella delle energie sostenibili, quella dei beni di lusso e quella dei mercati orientali.