Squalo a tre metri dalla spiaggia di Palmaria. Panico tra i bagnanti

Per i testimoni si tratterebbe di una verdesca, una specie non pericolosa per l'uomo

Isola Palmaria –  attimi di paura nella giornata di ieri per i bagnanti della spiaggetta di ciotoli del Secco, richiamati fuori dall’acqua per l’avvistamento di uno squalo.

A far uscire dal mare tutte le persone intente a combattere la calura estiva, l’allarme scatenato per l’avvistamento di un pesce lungo un metro a poca distanza dalla riva, con pinne dorsali scure. Le fattezze dell’animale hanno subito ricordato ai presenti uno squalo, precisamente uno squalo verdesca.

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Dalla riva la gente presente ha riconosciuto l’animale potendolo vedere chiaramente, dato che si è avvicinato a circa 3 metri. Successivamente l’animale ha rapidamente cambiato rotta, verso il largo, probabilmente attirato dalla vastità di fauna ittica presente nelle acque marine della zona.

Le testimonianze dei bagnanti

Decine di bagnanti spaventati hanno testimoniato prontamente riguardo l’avvistamento dello squalo. “Era a pochi metri da me, inizialmente pensavo fosse un cane di grandi dimensioni, poi l’ho visto meglio da vicino e mi è sembrato proprio uno squalo” ha detto Alessandra Rossi.

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La sua amica Simona Passeggeri ha poi aggiunto: “Alessandra, spaventata, mi ha detto di uscire dall’acqua senza spiegazioni, e mi sono trovata subito a tu per tu con un pesce che mi è sembrato un piccolo squalo. Non ci ho fatto molto caso, perché di istinto sono subito scappata fuori”.

Massimo Domenici, invece, era sdraiato con i figli poco distante dalla riva ed ha dichiarato di aver visto decine di persone scappare dall’acqua urlando. Il ragazzino più grande, ha inoltre spiegato: “a scuola ho imparato che gli squali di solito non attaccano controsole, e ci siamo preoccupati in quanto noi avevamo il sole negli occhi”.

Per gli assidui frequentatori della zona balneare, però, non si tratterebbe del primo incontro di questo tipo, le verdesche sono solite nuotare nelle acque dell’Isola Palmaria ma non sono pericolose per l’uomo, anche se per i meno esperti l’avvistamento di questi pesci può comunque essere fonte di spavento.