Oggi 17 marzo, l’Assemblea Capitolina ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento che disciplina l’esercizio del trasporto pubblico non di linea, e dunque l’attività di taxi ed ncc. La normativa vigente prevede un meccanismo di sanzioni più severo ed efficace: è stato eliminato il cosiddetto cumulo di multe, sarà sufficiente già una prima infrazione per far scattare la sospensione della licenza.
Previsto anche un adeguamento delle tariffe più rapido, agganciato ai dati dell’Istat. Si da la possibilità alle famiglie di rimanere in possesso della licenza, in caso di morte prematura del titolare. “L’attuale regolamento ha portato a 6 mesi il termine entro cui trasferire licenza dopo il decesso del titolare”, ha spiegato Baldetti. “Noi la riportiamo a 24 mesi, coerentemente con legge nazionale. In caso di decesso del titolare della licenza gli eredi oggi, per intestarsi licenza, devono prendere i requisiti, sostenendo un esame alla motorizzazione e nell’area metropolitana. Le tempistiche sono troppo strette, ed è inevitabile che si crei un cortocircuito”.
Cosa cambia per il servizio “Chiama Taxi 060609”
Inserita anche un’apposita piattaforma web, grazie alla quale l’amministrazione potrà garantire un numero più consistente di vetture nei momenti di maggiore traffico. Inoltre viene reso gratuito per i tassisti, il servizio ‘Chiama Taxi 060609’, che verrà integrato con tutte le nuove tecnologie applicate alla mobilità, tra cui la MaaS, Mobility as a Service.