La vicenda ha del verosimile. Un uomo è stato trovato mummificato nella sua abitazione, che si trova al piano superiore dell’appartamento della madre. Quest’ultima, interrogata sul ritrovamento, ha dichiarato di non avere notizie del figlio da sette mesi. La donna, molto anziana e con gravi problemi di salute, non immaginava affatto che il corpo senza vita del figlio, si trovava al piano di sopra.
Secondo l’anziana madre, Andrea Fanelli di circa 60 anni, si era volontariamente allontanato da casa, in cerca dell’indipendenza dalla figura materna o di una cura per alcuni problemi con le droghe. Questo era il pensiero della donna, mentre amici e conoscenti pensavano che Andrea si stesse curando in clinica.
Invece l’uomo è stato rinvenuto nella sua abitazione a Como. Disteso nel letto della mansarda, stroncato probabilmente da un malore o dall’assunzione di molte sostanze stupefacenti.
Il figlio di Andrea, preoccupato, aveva già denunciato la scomparsa del padre.
I carabinieri hanno fatto luce sulla storia. Grazie all’aiuto dei vigili del fuoco, hanno forzato la porta dell’abitazione di Andrea. La macabra scena sarà spiegata nei prossimi giorni, grazie anche all’autopsia disposta dal gip.
Il medico legale dovrà ricostruire gli ultimi istanti che hanno portato alla morte in silenzio, di Andrea.
