United Colors for Ghali: il rapper debutta nel fashion

Debutto nel mondo della moda per Ghali che alla Milano Fashion Week ha presentato la sua originale collezione firmata Benetton

Dai successi musicali al mondo del fashion il passo per Ghali è stato breve. Rapper di successo, icona di una musica innovativa ma soprattutto personalizzata che il pubblico non solo quello giovane ha apprezzato sin da subito, debutta come stilista e firma una capsula collection per Benetton. Per Ghali la moda non è un’universo sconosciuto, gli piace seguire i trend ma anche farli suoi ma soprattutto è convinto che la moda debba arrivare a tutti e contaminare anche le periferie.

United Colors for Ghali è il nome dato dal rapper alla sua linea realizzata grazie a Benetton che gli ha dato la possibilità d’esprimere il suo estro artistico. In una recente intervista Ghali ha spiegato quanto si è sentito coinvolto da questa esperienza, gli ha ricordato anche l’infanzia quando andava in giro per negozi con la mamma. La capsula collection è stata presentata in anteprima alla Milano Fashion Week e oggi è in vendita on line e anche negli store del noto brand. Composta di capi variegati, d’ispirazione culturale diverse la United Colors for Ghali è già un successo accolta dagli acquirenti ma anche dagli addetti ai lavori.

- Advertisement -

Ghali ha anche presentato la sua collezione attraverso un tour delle periferie delle città, una scelta motivata da una contemporaneità che punta a ambienti di vita quotidiana considerati lontano dalla moda: “La moda, quando contiene messaggi di inclusione, deve diventare parte del vissuto delle periferie. Io da bambino sognavo di poter entrare nei negozi del centro per indossare gli abiti. Oggi perciò mi sembrava bello andare nelle zone che riconosco più come “mie” per fare una cosa che da bambino mi avrebbe esaltato: vedere qualcuno che venga a parlarmi nei miei luoghi.

Ghali: “I rapper sono i nuovi designer”

Ghali ha ammesso che la sua collezione è stata accolta con entusiasmo, e ha anche affermato che a suo avviso oggi i rapper sono i nuovi designer che dettano nuovi modi di fare musica ma anche di vestirsi: “A me piace dire che i rapper sono i nuovi designer perché modellano un po’ la cultura e in questo senso secondo me è giusto seguire la possibilità di esprimersi al di fuori delle canzoni.

- Advertisement -

Soddisfatto di questa nuova esperienza Ghali crede che il mondo della musica debba aprirsi alle diversità non a caso i hjiab colorati sono un must della collezione: “Ormai indossare l’hijab è talmente normale per i ragazzi che presto diventerà normale per tutti. Quando andavo a scuola io gli italiani di seconda generazione in classe erano pochissimi: oggi chi cresce fra i banchi riconosce che la diversità è normale e non fa paura”.