Il Cardinale australiano George Pell è deceduto a Roma la scorsa notte, martedì 10 gennaio 2023, a causa di alcune complicazioni in seguito all’intervento all’anca che aveva subito recentemente. Aveva 81 anni ed era prefetto emerito della Segreteria per l’Economia del Vaticano.
A dicembre 2022, in un’intervista a Canale 5, il Pontefice dimostrò la sua gratitudine verso Pell. In quell’occasione, Papa Francesco ricordò che a tracciare lo schema della riforma economica fu il cardinale. E di lui disse “è un grande uomo e gli dobbiamo tante cose“.
Suo malgrado, il nome di Pell era balzato sulle cronache nel 2017, complici le accuse di pedofilia che gli furono rivolte e per le quali fu processato in Australia. In seguito alla sentenza di condanna dettata nel 2019 dal Tribunale dello Stato di Vittoria, il cardinale scontò tredici mesi della propria vita in carcere. Anche se fu condannato a sei anni di reclusione, la Corte Suprema acconsentì alla richiesta di Appello e fu completamente scagionato nel 2020.
Lui non dimenticò mai la il carcere. Il libro “diario di prigionia” racconta i suoi momenti più duri. Tuttavia l’alto prelato affermò di avere perdonato in carcere i suoi accusatori e di non avere mai perso la fede.
Pochi giorni fa aveva assistito ai funerali di Benedetto XVI in Piazza San Pietro.
