Ryan, il piccolo di 6 anni massacrato di botte il 19 dicembre dal nonno acquisito, sta meglio e respira autonomamente. A confermarlo, il Gaslini: “Il bimbo è cosciente ed orientato, non richiede terapie di supporto delle funzioni vitali, ma rimane ricoverato in terapia intensiva per monitoraggio” ha spiegato la direzione dell’ospedale. L’ematoma alla testa non si sarebbe ancora riassorbito.
Ryan era stato portato in terapia intensiva in condizioni molto gravi. Le botte inflitte dal compagno di sua nonna, Luigi C, di 75 anni, gli avevano provocato traumi e ferite. Il bambino aveva riportato una ferita alla milza, la lesione di otto vertebre e una frattura ad un braccio, oltre al perforamento di un polmone.
Sembra quasi che il piccolo sia stato “risuscitato” dal gesto nobile compiuto ieri da Francesco Acerbi, difensore dell’Inter, cha ha pubblicato un toccante video messaggio in cui salutava e invitava Ryan a migliorare per essere presente in prima linea ad una partita della sua squadra del cuore.
Il bambino ha già salutato mamma, papà ed il fratellino Nathan. Ha chiesto anche del loro cagnolino Igor. I genitori ringraziano la Comunità, che non li ha mai abbandonati e sperano di riavere Ryan con loro in tempi brevi.
