Non ci sono più dubbi sulle cause della morte di Roberto Miron, il liceale di 16 anni deceduto martedì scorso in via Adenauer a Vicenza. Il giovane è caduto dalla finestra e sul caso è stato presto aperto un fascicolo ipotizzando anche il reato di istigazione al suicidio. In un primo momento gli inquirenti hanno pensato ad un gesto estremo oppure ad una sfida assurda lanciata dai giovani sui social.
Tuttavia, oggi 29 marzo, a poche ore dai funerali della vittima, sembra esserci stata una svolta nelle indagini. Secondo gli investigatori, Roberto avrebbe perso la vita nel tentativo di recuperare il cellulare che gli era caduto. Martedì, durante il compleanno della nonna, il giovane si è recato a casa sua per farle gli auguri. Durante i festeggiamenti è andato al bagno; si è messo a giocare al cellulare vicino alla finestra e gli è caduto finendo sul terrazzo al piano inferiore.
Il giovane ha perso la presa precipitando nel vuoto
Lo studente si è quindi calato dalla finestra dell’appartamento ubicato al settimo piano ed è riuscito a riprendere il telefonino. Nel tornare al piano di sopra, probabilmente arrampicandosi al pluviale, avrebbe perso la presa precipitando nel vuoto. Le onoranze funebri si terranno questa mattina nella chiesa di Sant’Antonio ai Ferrovieri, proprio nel giorno del compleanno del liceale.
