E’ morto nella notte Vincenzo Lattuca, uomo di 43 anni indagato con l’accusa di omicidio aggravato nei confronti della sorella Gessica. La giovane di 28 anni, di Favara (Agrigento), madre di quattro figli, è scomparsa nel nulla il 12 agosto del 2018. Secondo quanto dichiarato dal legale di Lattuca, Salvatore Cusumano, il 43enne avrebbe avvertito un malore mentre si trovava nell’abitazione del padre dove viveva.
Sul posto è arrivata un’ambulanza che lo ha soccorso e portato al Pronto soccorso dell’Ospedale di Agrigento. E’ arrivato in condizioni gravissime ed è morto all’alba, probabilmente a causa di un’overdose.
Il procuratore reggente di Agrigento Salvatore Vella e il sostituto procuratore Paola Vetro avevano iscritto qualche giorno fa il nome di Vincenzo Lattuca nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio aggravato e occultamento di cadavere in concorso con ignoti.
La Procura ha disposto l’autopsia sulla salma dell’uomo
Il delitto sarebbe avvenuto al culmine di un litigio provocato dallo stato di ubriachezza della donna. Sarebbe, inoltre, stato commesso insieme ad alcuni complici, così come il conseguente occultamento del cadavere che non è stato mai trovato.
In seguito al decesso di Lattuca però, la Procura ha disposto l’autopsia sulla salma dell’uomo e il Procuratore Vella ha aperto un fascicolo per spaccio di droga e morte con conseguenza di un altro reato, al momento contro ignoti.
