Nel Decreto Rilancio come sappiamo è stato introdotto il bonus baby sitter dal valore di 1.200 euro è adesso può essere erogato anche ai familiari non conviventi ovvero il nonno e la nonna. Questa nuova disposizione è stata firmata dall’Inps nella circolare numero 73 del 17 giugno 2020 che cita cosi:
“In via ulteriore, su conforme parere ministeriale, si chiarisce la non applicabilità del principio di carattere generale della presunzione di gratuità delle prestazioni di lavoro rese in ambito familiare, salvo si tratti di familiari conviventi con il richiedente e, ovviamente, di soggetti titolari della responsabilità genitoriale (genitore, anche se non convivente,separato/divorziato). In caso di convivenza, pertanto, i familiari sono esclusi dal novero dei soggetti ammessi a svolgere prestazioni di lavoro come baby-sitting remunerate mediante il bonus in argomento”.
Quindi i voucher potranno essere utilizzati per pagare i nonni o i parenti non conviventi.
Bonus baby sitter- nonni
Il volontariato dei nonni sarà pagato ma solo nei periodi di emergenza covid-19. Questo bonus sarà utilizzato da gran parte delle famiglie in quanto i nonni rappresentano una risorsa per i genitori, poiché gran parte di essi lascia i figli in affidamento proprio ai nonni anche in tempi normali.
L’Istat certifica che entrambi i genitori lavorano e nel 60,4% dei casi i bambini sotto i due anni vengono lasciati ai nonni. Si sale al 61,3% quando il piccolo ha tra i 3 e i 5 anni.
Il voucher baby sitter di 1.200 euro viene erogato tramite il libretto famiglia da utilizzare per prestazioni occasionali ed è valido dal 5 marzo al 31 luglio 2020. Il bonus — lo ricordiamo — è rivolto a tutte le famiglie, anche affidatarie, con figli minori di 12 anni. Ma sono esclusi i genitori separati o divorziati e il bonus baby sitter non è compatibile con il bonus asilo nido o congedo parentale.
Voucher baby sitting: come fare domanda
La domanda per ottenere il bonus va inoltrata online tramite il sito Inps (il percorso è il seguente:
- “Prestazioni e servizi” >
- “Tutti i servizi” >
- “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” >
- “Bonus servizi di baby sitting”)
Numero verde linea fissa e mobile
Oppure tramite il Contact center integrato (numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, o 06.164.164 da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante), o ancora tramite i patronati.
Per compilare la domanda bisogna avere le proprie credenziali un pin o Spid( qui la guida per ottenere lo Spid direttamente online) o carta elettronica o ancora carta nazionale dei servizi. L’accredito verrà versato sul conto corrente bancario, postale, libretto postale, carta prepagata Iban o bonifico presso poste italiane.
