Bottega Veneta, Daniel Lee abbandona la maison: i motivi

Daniel Lee stilista di Bottega Veneta ha lasciato la maison dopo aver riportata ai fasti: tre anni di cambiamenti e strategie che hanno ridato popolarità alla griffe

Stilista sconosciuto ma decisamente di talento e per alcuni critici di moda anche prodigioso Daniel Lee è approdato a Bottega Veneta tre anni fa e ne ha rivoluzionato schemi e design trasformando il brand in un icona dell’alta moda. La maison del gruppo Kering grazie a Lee è riuscita a conquistare il mercato dell’alta moda ma anche del pret-a.porter, lo stilista ha infatti trasformato Bottega Veneta in un marchio fashion ma anche contemporaneo ambito dall’influencer più in vista.

Lee lascia il suo ruolo di direttore artistico certo di aver la strada spianata per emergere nel mondo del fashion internazionale. A dare l’annuncio dell’addio dello stilista i vertici del gruppo Kering che con una nota stampa hanno ringraziato lo stilista per l’impegno messo in questi tre anni, ma soprattutto per l’estro con cui ha realizzato le ultime collezione d’accessori e abiti. Daniel Lee è inoltre riuscito a imporre il suo verde lime in ogni collezione tanto da farlo divenire rappresentativo della casa di moda.

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La decisione d’abbandonare Bottega Veneta di Daniel Lee è arrivata all’improvviso, solo qualche mese fa lo stilista ha presentato la sua ultima collezione in cui ha sfilato anche Lourdes Ciccone, figlia di Madonna. Un evento applaudito e accolto dalla critica con clamore e entusiasmo. Lee ha incassato l‘ennesimo successo per Bottega Veneta e non sembrava affatto sul punto di lasciare il brand.

Bottega Veneta, Daniel Lee rivoluzione e innovazione di stile e marketing

Daniel Lee è stato per Bottega Veneta non solo lo stilista che ha saputo rinnovare il design del brand rendendolo contemporaneo e attuale ma ha voluto anche attuare alcune politiche di marketing che gli hanno reso una celebrità affatto scontata.

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In primo luogo Lee ha voluto che Bottega Veneta non comparisse sui social e ha detto no a tutti gli eventi di moda istituzionali scegliendo di sfilare in città diverse e in location caratteristiche: la sfilata Salon 1, ad esempio, ha avuto luogo in un teatro di Londra, mentre Salon 3 a Detroit. Le strategie di Lee hanno pagato e hanno riportato Bottega Veneta tra le griffe più ambite da vip e influencer.