Anche per il coronavirus il popolo napoletano, si sa, è tra i più ironici al mondo.
Proprio di recente, a causa del diffondersi del panico e il conseguente “coprifuoco” che ne è derivato, Marco D’Auria, un artigiano nella via dei presepi San Gregorio Armeno, ha diciamo “inventato” un corno particolare per difenderci dal coronavirus.
Si tratta di un oggetto a forma di cornetto rosso munito di Amuchina e mascherina, le armi di difesa oggi per impedire la diffusione della malattia.
Coronavirus, la capitale partenopea ironizza sulle disgrazie. Non è la prima volta
Non è la prima trovata per San Gregorio Armeno. Già qualche anno fa, quando il “calciatore traditore” Higuain passò dal Napoli alla Juve, qualche bottegaio edificò una statuina dell’ex campione. Ovviamente, come sempre, ironizzando sulla cosa rendendo divertente quello che per i napoletani, almeno in quel momento, era un vero e proprio colpo basso.
Inoltre in San Gregorio Armeno è possibile rinvenire statuine di personaggi famosi e importanti, italiani ed esteri, effigi di pulcinella, cornetti vari, portafortuna eccetera.