Il Covid-19 non si è diffuso. Il Covid-19 è come se si fosse catapultato sugli esseri umani. E’ come se la Terra avesse avuto bisogno di fermarsi un attimo per poter “guarire”.
Sembra paradossale ma non tutti i mali vengono per nuocere. Anche quando lo scenario sembra nero, si può comunque trovare il lato positivo. Si ferma l’uomo e rinasce la natura. Prima che si diffondesse il virus, c’erano ben altri problemi da risolvere: crisi ambientale, animali in estinzione, scioglimento dei ghiacciai, cambiamento climatico. Cose di cui Greta Thunberg ha provato a parlarci da un po’. Cose su cui ci saremmo dovuti sensibilizzare da soli, perché la Terra non è solo di tutti, ma è prima di tutto nostra. Si è vissuto come se la cosa non riguardasse nessuno, come fosse un problema lontano. Ma non era affatto così. Ed è qui che si arriva al punto.
In tutta questa situazione la Terra sta approfittando per risorgere. L’uomo si blocca e la Natura ne approfitta e si riprende i propri spazi.
Avvistati delfini tra Trieste, Reggio Calabria e Cagliari
Non è difficile vedere questi mammiferi in alcune coste italiane, ma non è neanche così frequente come lo è adesso. Sereni e rassicurati dall’assenza di imbarcazioni in movimento,, i delfini sono arrivati addirittura nei pressi delle barche in ormeggio.
Lepri e cigni a Milano
Diversi avvistamenti di lepri nei parchi lombardi o di cigni nei canali dei navigli.
Caprioli e lupi a Pescara
Anche in Abruzzo non è difficile ritrovare per strada bellissimi animali dei boschi ma fino a Pescara, città marittima delle coste adriatiche non si erano di certo mai spinti.
Laguna di Venezia splendente e popolata
La laguna veneziana che, sgobra da ogni imbarcazione, sembra essersi purificata completamente, adesso ospita pesci, cigni e anatre che nuotano sereni e indisturbati, o nidi di uccelli tra le diverse palafitte. Acque limpide come non si sono mai viste che ringraziano la temporanea interruzione delle attività dell’uomo.
Squali nei porti campani
Avvistati anche nel golfo di Pozzuoli, vicino Napoli, uno squalo che tranquillo nuotava vicino la costa. La vista dell’animale ha, ovviamente, suscitato la curiosità di molti che hanno prontamente diffuso foto e video per condividere questo momento fuori dal comune.
Caproni e anatre a Malcesine
Nei pressi del Lago di Garda, precisamente a Malcesine, si è verificato un altro avvistamento curioso di anatre a “piede libero” tra le strade spopolate e un caprone vagante, anche lui, nel centro cittadino.
La natura sta meglio senza di noi
Per una volta, al centro della scena c’è la Natura, quella che finora ha sopportato lo smog, l’immondizia, gli scarichi nocivi delle fabbriche. Quella che finora ha sopportato l’indifferenza, la noncuranza umana, lo spreco. Uomini accecati dall’ambizione e dalla costante corsa al potere, che neanche si rendevano conto delle meraviglie che avevano intorno.
E se il Coronavirus cambiasse tutto e tutti in maniera positiva?
E’ vero, questa è una disgrazia imparagonabile. Ed è anche vero che si sta perdendo una parte di patrimonio generazionale che non si riavrà più. Parenti che soffrono una perdita, famiglie che non riescono a sostentarsi, aziende sull’orlo della crisi economica. Però fermiamoci un attimo a pensare: tutto questo prima o poi finirà. Ma la Terra? La Natura? Se l’uomo ritornerà a trattarla come l’ha sempre trattata, senza riguardo o premura, che speranze avremo?
Quindi approfittiamone ora, godiamoci almeno il pensiero che, senza di noi tra i piedi, c’è “qualcuno che sta meglio.
Perché, sebbene noi siamo costretti a non respirare più se non attraverso una mascherina, adesso c’è qualcuno che respira sicuramente meglio: la Natura.
