È accaduto a Bologna dove una donna è stata ritrovata, in via Marchioni, in preda alla disperazione a causa delle gravissime ustioni sul suo corpo. Attualmente la donna si trova al Centro grandi ustionati di Cesena, le sue condizioni sono molto gravi. Si parla del 90% di ustioni sul suo corpo. I dottori non si sono ancora espresso sulla prognosi. Purtroppo ancora non è chiara la situazione, non si è capito il motivo delle ustioni. Un’ipotesi potrebbe essere quella del tentato suicidio.
Ad avvisare i sanitari è stato un passante, intorno alle ore 6 e 30 della mattina. Immediato è stato il trasporto della donna al Maggiore di Bologna, viste le gravi condizioni della donna i medici hanno deciso immediatamente di trasferirla al Centro Specializzato di Cesena.
Impossibile identificare la signora a causa delle ustioni
Molto probabilmente la donna è una signora di mezza età, purtroppo a causa delle numerose ustioni sul suo corpo non è possibile identificarla, inoltre nel luogo in cui è stata ritrovata non sono stati rinvenuti nessun tipo di documento idoneo per riconoscerla. Forse in questo momento Amici e familiari sono disperati per la scomparsa della donna, infatti a causa del l’impossibilità di riconoscimento non è nemmeno possibile avvisare i parenti o gli affini della donna. Inoltre nel giardinetto dove la donna è stata trovata agonizzante non è stato trovato alcun indizio che potesse far ricostruire da dinamica dei fatti.
Attualmente le forze dell’ordine cercano disperatamente qualche indizio, anche attraverso la visione delle telecamere appostate nei dintorni, per riuscire a comprendere perché la donna sia stata ritrovata piena di ustioni. La pista principale sembra essere quella di un suicidio incompiuto. Per comprendere meglio la vicenda è necessario attendere i prossimi giorni, gli inquirenti stanno svolgendo tutto ciò che è necessario per fare chiarezza.
La donna attualmente sta combattendo per rimanere in vita, i dottori stanno facendo di tutto per aiutarla purtroppo però le sue condizioni sembrano davvero critiche.
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