A poche ore dal voto Carlo Calenda, leader di ‘Azione’, è intervenuto nel programma di La7 nel programma ‘Ultima Parola’. “Siamo dentro una tempesta perfetta. Giorgia Meloni non ha esperienza di governo, Salvini litiga con lei su tutto. Questa maggioranza porta il paese a schiantarsi in 6 mesi, non sono d’accordo su nulla, si è visto in questi giorni, dove vanno così?“.
“Se affidiamo a un politico il ruolo di presidente della Repubblica saremmo in una perenne guerra civile. Dobbiamo rimanere una Repubblica parlamentare e non presidenziale“. Afferma Calenda.
Dall’altro schieramento, quello del ‘Movimento 5 Stelle’, Giuseppe Conte si è presentato sul palco di Piazza dei Santi Apostoli: “Ma che succede? Ci avevano dato per morti, ma questa piazza mi sembra sintomo di buona salute, ancora una volta si sono sbagliati”. L’appello è “agli indifferenti, a coloro che non credono più nella buona politica. Devono venire a votare per decidere il destino di questo paese“.
“Le sirene del sistema sono molto ammalianti, quando iniziano a coinvolgerti nei salotti buoni e ti paventano la possibilità di diventare un grande statista, tu ci credi. Noi non auguriamo il male a nessuno, buona fortuna a chi è andato via“. Così Conte in riferimento al movimento di Luigi Di Maio ‘Impegno Civico’.
