Il Festino di Santa Rosalia è l’evento più atteso di Palermo che si svolge nel mese di luglio. E’ una delle celebrazioni religiose, divenute col tempo amate anche da coloro che posseggono una fede diverse, siciliane entrate nel Patrimonio Immateriale d’Italia dall’Istituto Centrale per la Demoetnoatropologia.
La ‘magia’ del festino si compie nella notte tra il 14 e il 15 luglio di ogni anno. La città si addobba a festa celebrando il culto della Santuzza, patrona della città, ricordando il miracolo compiuto nel 1624. Rosalia salvò il capoluogo dalla terribile epidemia di peste che stava azzerando la popolazione di Palermo.
Col passare del tempo il Festino si è arricchito di simbologie, anche profane, coreografie e scenografie che sono strettamente legate alla figura di Santa Rosalia e al culto cristiano.
L’appuntamento è imperdibile sia per i palermitani tanto quanto per i siciliani che, da ogni parte dell’isola, giungono a Palermo per godersi il Festino insieme ai turisti.
Appuntamento imperdibile per ogni palermitano che si rispetti, il festino attira curiosi da ogni parte della Sicilia e sbalordisce i turisti che, per l’occasione o per caso, si trovano coinvolti nei festeggiamenti.
I dettagli e le anticipazioni sul Festino
Il 29 giugno è stato presentato il Programma dell’edizione 395 del Festino di Santa Rosalia che ha come tema ‘L’inquietudine’.
Durante la conferenza stampa è stato svelato il modellino del Carro Trionfale realizzato da Fabrizio Lupo realizzato nella Casa di Reclusione Ucciardone insieme alle maestranze del VM Agency Group, i detenuti e gli allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
Al gruppo di volontari extracomunitari che traineranno il Carro Trionfale durante il corteo si uniranno anche i detenuti.
Quest’anno il festino si tinge di rosa. E’ stato lanciato un concorso fotografico ‘Festino e dintorni’ ideato dalla fotografa siciliana Letizia Battaglia che il 4 settembre premierà la foto più significativa scattata durante i festeggiamenti di quest’anno.