Il celebre pizzaiolo napoletano, Gino Sorbillo, ha lanciato una provocazione, proponendo la farina di grillo come ingrediente per la pizza. La novità non ha ricevuto una calorosa accoglienza da parte dei clienti, che hanno espresso pareri negativi sulla sperimentazione.
Un video pubblicato da Sorbillo sulla pagina Facebook Food Napoli, mostra il pizzaiolo insieme ad alcuni amici che annusano la pizza di farina di grillo. Dopo una breve discussione sul suo odore, decidono di assaggiarla. Chi l’assaggia non sembra apprezzare la novità, e uno di loro esprime ammirazione per chi ha avuto il coraggio di provarla. La prova diretta viene filmata passo passo, e il commento di Amedeo è alquanto negativo “ha un retrogusto amarognolo”.
Il prezzo elevato della farina di grillo, che Gino Sorbillo ha dichiarato costare 75 euro al kg, sembra non giustificare la scelta dell’utilizzo di questo ingrediente per la preparazione della pizza. Dopo aver raccolto le opinioni del suo staff e dei clienti, Sorbillo ha chiarito che la sua intenzione era quella di sollevare una provocazione a difesa della pizza tradizionale, auspicando che nessuna pizzeria nel futuro potesse mai considerare la farina di grillo come ingrediente, poiché rappresenterebbe la fine della pizza napoletana e italiana nel mondo.
Sorbillo ha precisato di essere favorevole alle innovazioni, ma la farina di grillo è stata giudicata inaccettabile e definita una porcheria, una trappola di chi non sa cosa inventarsi.
