Il ragazzo è uno studente di 22 anni, Harman Singh, che nonostante la sua religione imponga agli uomini di indossare sempre il turbante come segno di appartenenza, non ha esitato a toglierselo per metterlo sotto la testa di un bambino, che aveva riportato delle ferite in un incidente stradale e stava sanguinando. Poco dopo sul posto è sopraggiunto un altro uomo, anche lui sikh, e ha espresso il suo apprezzamento per quanto aveva fatto il giovane correligionario: “Essendo anch’io un sikh so che tipo di rispetto si nutre verso il turbante. Le persone come noi non lo tolgono mai, si muore insieme a lui”, ha spiegato. Ma in quel momento era il bambino a rischiare di morire e il ragazzo sikh lo sapeva. Sulla sua pagina Facebook sono piovuti centinaia di messaggi di ringraziamento e di elogio, come quello che diceva: “Ciò che ha fatto ci fa capire che siamo tutti esseri umani. Ognuno di noi ha il suo credo, ma alla fine è l’amore verso l’altro a prevalere“; oppure un altro: “L’umanità prima della religione. Ben fatto, fratello!”. Il giovane “eroe” sikh ha semplicemente dichiarato: “In quel momento non pensavo al turbante. Pensavo a quell’incidente e mi dicevo: ‘Ha bisogno di qualcosa da mettere sotto il capo perché sta perdendo sangue’. Ho fatto semplicemente questo: aiutarlo. E credo che chiunque avrebbe fatto la stessa cosa nella mia situazione”.
Giovane sikh si toglie il turbante “obbligatorio” per salvare un bambino in Nuova Zelanda
ARTICOLI CORRELATI
Dubai sott’acqua, diverse vittime
Dubai è stata investita nelle ultime ore dalla fortissima perturbazione protagonista negli Emirati Arabi.Piogge torrenziali: in poche ore è...
Raisi: “Nostra risposta sarà massiccia e dura”. Hezbollah colpisce centro di ricognizione israeliano
Risposta e controrisposta tra le parti, in attesa di qualche mossa militare che è già stata annunciata dal gabinetto...
Israele, prevale linea dura contro l’Iran? Netanyahu: “Teheran dovrà aspettare senza sapere come e quando”
La linea che sembra prevalere dalle parti di Tel Aviv sembrerebbe essere quella della risposta militare diretta contro l’Iran,...
Ancora terrore a Sydney: accoltellamento durante la messa
Australia, Wakeley nei pressi di Sydney. In una chiesa cristiana si sta celebrando la messa. All'improvviso un uomo armato...
Iran al Consiglio di Sicurezza Onu: “Rispettato art. 53”. Israele risponde: “Si condanni l’attacco”
Le acque sono ora tranquille a distanza di più di ventiquattro ore dall’attacco partito dal suolo iraniano e diretto...
Iran, attacco con droni e missili a Israele. Biden: “Usa non interverranno in caso di conflitto”
L’attacco aereo tanto atteso e in qualche modo anticipato ha preso piede nelle ore notturne di sabato: l’Iran ha...
Sicilia, Palma di Montechiaro: minacce al sindaco
Nonostante le minacce, Stefano Castellino, il sindaco di Palma di Montechiaro, un comune di 21mila abitanti in provincia di Agrigento, ha dichiarato "Non mi...