Continua con successo e con gli occhi puntati degli addetti ai lavori e dei buyer di tutto il mondo la Milano Moda Donna che è tornata alla grande dopo lo stop dovuto alla pandemia. Nella terza giornata della moda ad essere celebrati sono stati due brand internazionali, espressione del made in Italy che hanno mostrato sulle passerelle collezioni innovative, glamour e fashion: stiamo parlando di Prada e Versace icone della moda e espressione di uno star system ambito e ricercato.
Donatella Versace ha scelto per celebrare la collezione della prossima Primavera-estate niente meno che star del calibro di Dua Lipa la figlia d’arte Lourdes Maria Ciccone Leon oltre alla veterana Naomi Campbell. La collezione della Medusa non delude è un esplosione di colori, di tessuti ricercati e laminati e di stampe tradizionali ma anche innovative. La casa di moda non dimentica il nero come must imprescindibile per outfit esclusivi e celebra il laminato in tagli e cromatura accentuate che accendono l’Estate in tutte le sue sfumature.
Femminilità, determinazione, audacia sono gli input della donna disegnata da Donatella Versace che ama l’ordine ma si emoziona nel caos. E’ una collezione che non contrasta le contraddizioni e le celebra come elemento emotivo di una quotidianità che non dovrebbe mai appiattirsi e diventare monotona. Nel parterre di Versace ci sono vip degni di nota come Elodie e Chiara Ferragni che hanno indossato i capi della maison con classe e personalità.
Milano Moda: Prada bis di sfilate da Milano a Shanghai
Miuccia Prada e Raf Simons direttori creativi della maison hanno scelto di sfilare contemporaneamente in due città: Milano e Shanghai. La passerella della nota casa di moda ha attirato l’attenzione per l’originalità d’alcuni capi che tuttavia restano coerenti con la filosofia e il design della maison. La donna Prada per la prossima stagione estiva è essenziale, ama osare e non ha paura di mostrarsi per questo opta per look mini e colori sgargianti.
La collezione Prada è stata definita insolita ma decisamente glamour, devia d’alcuni punti fermi della griffe e esalta inserti in pizzo e bustini steccati. Anche Prada non rinuncia al colore e all’effetto sorpresa e ha nel suo parterre ospiti importanti.
