Svolta nelle indagini sull’omicidio di Serranova, frazione di Carovigno. Questa mattina 8 marzo due persone sono state condotte nella caserma dei Carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni. Si tratta di C. e V. C., rispettivamente fratello e nipote di Tonino, il 70enne ucciso insieme alla moglie Caterina Martucci, all’interno dell’abitazione rurale nella quale vivevano. Insieme ai due uomini, c’era anche l’avvocato Carmela Roma, legale di fiducia di C.
I due sono stati scritti nel registro degli indagati del pubblico ministero Francesco Carluccio per l’ipotesi di reato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e futili motivi. La vicenda risale a lo scorso mercoledì, quando i coniugi sono stati ritrovati privi di vita in casa. La donna di 64 anni, è stata rinvenuta nella stanza da letto, mentre l’uomo era all’ingresso.
Le forze dell’ordine hanno sequestrato un fucile a uno degli indagati
A ritrovare le vittime è stato Carmelo, l’altro fratello di Antonio, il quale si era recato a casa loro per accompagnarlo a fare delle commissioni con la macchina. Dalle prime ricostruzioni, è emerso che gli anziani sono stati uccisi da due colpi di arma da fuoco e nei giorni scorsi proprio un fucile, era stato sequestrato a Cosimo. L’inchiesta, dopo una settimana, sembra aver imboccato una pista ben definita.