Pesto dolce alla menta, ecco la ricetta facilissima

Pesto alla menta, una dolce crema calda ma anche fredda: ecco la ricetta per gustare un composto squisito

Il pesto dolce alla menta è una crema dolce buonissima, soprattutto se gustata calda, ma è gustosa anche fredda. E’ perfetta per farcire torte ma anche per accompagnare il gelato. Si prepara facilmente ed è considerata una vera chicca che dona al dolce quel mood particolare, ma soprattutto ricercato.

Per realizzare il pesto alla menta bastano pochi minuti, e l’utilizzo d’ingredienti di prima qualità saranno il segreto per avere una crema deliziosa. Una volta preparato può anche essere conservato in frigo per alcuni giorni. Potete gustarlo anche freddo soprattutto quando fa caldo versandolo su una fetta di torta o sulla frutta. Non resta che provare: ne rimarrete estasiati!

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Prova anche i pesti alla noce, alla romana, alla siciliana.

Ingredienti pesto alla menta

  • 500 ml di latte intero
  • 2 tuorli d’uovo
  • 20 foglie di menta fresca
  • 5 cucchiai rasi di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • 1 cucchiaio colmo di amido di mais

Procedimento

Riscaldate il latte, poi frullate 20 foglioline di menta con una parte del latte, rimettere il tutto nel pentolino e lasciate in infusione per alcuni minuti. Intanto in un tegamino con una frusta in acciaio, frullate i tuorli d’uovo con un cucchiaio di latte caldo filtrato, aggiungete lo zucchero, la vanillina, e, per ultimo, l’amido di mais, continuando a sbattere energicamente.

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A questo punto versate tutto il latte e rimettete sul fuoco continuando a girare fino a che non bolle. Cuocete per un minuto e poi spegnete la fiamma: continuate a girare per evitare che si formino i grumi. Il pesto dolce alla menta è pronto.

Consigli

Il pesto dolce alla menta può essere conservato in frigo massimo per 2 giorni in un contenitore ermetico. Potete utilizzarlo anche per realizzare un dolce al cucchiaio.

La menta deve essere usata con precauzione da chi è affetto da gastrite e ulcere. Può produrre effetti collaterali come: irritazioni delle mucose, nausea, vomito vertigini ed aumento del reflusso gastroesofageo.