Questa mattina si è tenuta a Roma la riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, in presenza del sindaco Roberto Gualtieri. L’obiettivo era esaminare il grave episodio accaduto ieri in Via Monte Gilberto, in cui hanno perso la vita tre donne ed una quarta versa in gravi condizioni di salute
I fatti: un 57enne incensurato, Claudio Campiti, si è palesato ieri mattina in una riunione condominiale del Consorzio Valleverde Rocca Sinibalda tenutasi all’esterno di un bar in zona Fidene e ha iniziato a sparare all’impazzata, urlando “vi uccido tutti!”. Per fortuna alcuni consorziati gli hanno levato la pistola, evitando che uccidesse ancora. L’uomo è stato trovato in possesso di 170 proiettili, in totale.
Chi sono le vittime?
Le vittime sono: Elisabetta Silenzi, 55 anni, Sabina Sperandio, 71 anni, e Nicoletta Golisano, 50 anni. L’ultima era amica della Premier Giorgia Meloni, che ieri l’ha ricordata postando un messaggio sui social. Un’altra donna è stata colpita al cranio ed è ricoverata all’ospedale Sant’Andrea in prognosi riservata.
L’uomo è stato fermato subito dai carabinieri e ora si trova in attesa di conferma dell’arresto da parte del Gip. La procura gli contesta il triplice omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, porto abusivo d’armi e pericolo di fuga. Il 57enne, al momento del fermo aveva con sé il passaporto e €6 mila in contanti.
Campiti aveva perso un figlio nel 2012 e da allora la sua psiche si sarebbe deteriorata. Abitava all’interno di una casetta che non aveva mai finito di costruire. Non aveva bagno e l’allacciamento alla luce era abusivo.
Questa mattina continuano i rilievi da parte delle forze dell’ordine all’interno del gazebo dove si è tenuta la sfortunata assemblea e al poligono di tiro i Tor di Quinto, dove l’assassino aveva prelevato la Glock con cui ha compiuto la strage.