La Polizia salva la vita a una giovane ragazza intenta a suicidarsi
Fondamentale l’intervento degli agenti; difatti, mentre una poliziotta parlava con la ragazza, il collega la tirava via dall’orlo del baratro
Un equipaggio della Sezione Volanti ha salvato una ragazza 22enne, originaria del capoluogo ionico impedendole di suicidarsi.
Le segnalazioni telefoniche
Nel pomeriggio di ieri, martedì 17 luglio, sono giunte presso la sala operativa della Questura numerose telefonate da parte di automobilisti in transito sul Ponte Punta Penna, i quali segnalavano la presenza di una ragazza in procinto di scavalcare il guardrail del ponte.
Contestualmente, giungevano altre telefonate allarmanti al 113, le quali segnalavano che la ragazza aveva ormai oltrepassato i due guardrail.
L’intervento dei poliziotti
Tempestivo l’intervento della volante che ha immediatamente individuato la ragazza i cui atteggiamenti non lasciavano dubitare sul suo intento suicida.
La pattuglia intervenuta ha compreso inopinatamente la gravità della situazione, difatti, sin da subito, ha cercato un contatto verbale con la giovane, anche per sondarne gli umori e le possibili reazioni.
Successivamente, a seguito delle esortazioni di desistere dai propositi suicidi, la ragazza, in lacrime, ha rifiutato ogni aiuto, rispondendo che in quel gesto lei intravedeva l’unica soluzione possibile a tutti i suoi problemi.
L’arrivo di altre due pattuglie al fine di aiutare i colleghi poliziotti e il salvataggio
Contestualmente sono giunte sul posto altre due volanti per dare ausilio e garantire la sicurezza delle viabilità stradale messa a repentaglio dai tanti automobilisti curiosi.
Una volta compresa la complicata situazione e l’impossibile percorribilità della via del dialogo finalizzato a dissuaderla, gli operatori hanno adottato una diversa strategia: mentre la poliziotta, parlandole, ha provato a distrarla e rassicurarla mediante un intervento improntato all’empatia, il suo collega, in maniera fulminea, ha scavalcato il primo guardrail, si è inerpicato sul secondo e, sorprendendo la ragazza alle spalle, l’ha cinta saldamente sotto le braccia.
Nonostante il diniego e i tentativi di costei di divincolarsi dalla presa che le avrebbe salvato la vita, continuando a manifestare la volontà di farla finita, il poliziotto è riuscito, sollevandola di peso, a riportarla in sicurezza oltre la seconda barriera metallica del ponte.
Le cure mediche e la bicicletta con la quale aveva raggiunto il Ponte
Successivamente, sia la giovane sia il poliziotto, hanno ricevuto le opportune cure mediche.
Nel contempo , altresì,è stata recuperata anche la bicicletta con la quale la giovane ragazza aveva raggiunto qual fatidico punto del ponte che, in realtà, poteva rivelarsi “fatale”.