Venti di burrasca, scatta l’allerta arancione
La nota stampa
Il sistema regionale di protezione civile, con messaggio del 16 marzo 2018, ha dichiarato, per il rischio “vento” e per il territorio della provincia di Taranto, l’allerta ARANCIONE, valido fino alle ore 18.00 del 17 marzo prevedendo “venti di burrasca con rinforzi di burrasca dai quadranti meridionali sulla puglia meridionale. Possibili mareggiate lungo le coste esposte.”
Il servizio di protezione civile comunale ha attivato le procedure previste dalla propria pianificazione di emergenza. La situazione è sotto controllo e il territorio è costantemente monitorato.
Sui pannelli luminosi a messaggio variabile dislocati sul territorio cittadino sono stati pubblicati i messaggi di allerta e di autoprotezione.
Nel contempo si rammentano le misure di autoprotezione da porre in essere in relazione al rischio “vento”:
All’aperto:
evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate;
evitare di sostare o passare sotto impalcature.
In ambiente urbano:
alla guida di un’automobile o di un motoveicolo prestare particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;
In zona costiera:
prestare la massima cautela nell’avvicinarti al litorale o nel percorrere le strade costiere;
evitare di sostare su queste ultime e, a maggior ragione, su moli e pontili;
evitare l’uso delle imbarcazioni e assicurare preventivamente le barche e le strutture presenti sulle spiagge e nelle aree portuali.
Nelle abitazioni o luoghi di lavoro:
sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti collocati in aree aperte esposte agli effetti del vento (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
Ruba candelabri e maniglie all’interno del cimitero (Foto) – La nota stampa
Ladro ruba candelabri e maniglie all’interno del cimitero di San Brunone e finisce in manette. I Carabinieri arrestano un 44enne del posto.
I Carabinieri di Taranto Nord, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Taranto Centro, hanno arrestato, in flagranza di furto aggravato, un uomo residente a Taranto, concretizzando dunque tutti gli sforzi finalizzati ad incentivare la presenza sul territorio e soprattutto nelle aree periferiche della città.
L’intensificazione dei servizi preventivi nel capoluogo ionico, segnatamente nel quartiere Tamburi, sta permettendo di incrementare il presidio in tutta l’area nord della città e a ridosso delle grandi arterie di comunicazione, consentendo di prevenire e reprimere la commissione di reati, con particolare riguardo ai furti.
I militari, durante un servizio di pattuglia automontata, sono intervenuti all’interno del cimitero di San Brunone dove hanno sorpreso l’uomo che, dopo aver forzato le porte d’ingresso di 5 cappelle gentilizie, aveva asportato le maniglie delle ante d’ingresso in ottone, nonché i cimeli e i candelabri in ottone e rame custoditi all’interno delle stesse.
Il malvivente, bloccato dagli operanti, mentre era pronto per allontanarsi con la refurtiva, è stato condotto in caserma.
Il 44enne al termine delle formalità di rito, arrestato per furto aggravato, su disposizione del P.M. di turno, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto, mentre la refurtiva, interamente recuperata, è stata sottoposta a sequestro.