Tregua in atto fra Israele e la striscia di Gaza

Fonti locali confermano dalle 7 di stamane ora locale, le 6 in Italia

Dopo gli attacchi degli ultimi giorni durante i quali sono rimasti uccisi 25 palestinesi (fra cui due donne incinte e una ragazza) e altri 170 sono stati feriti.  Israele conferma una tregua. Lo ha annunciato il ministero della Sanità locale, citato dall’agenzia di stampa Maan. Dopo giorni di riserbo, Hamas e la Jihad islamica hanno oggi reso noto le proprie perdite. La Jihad islamica ha annunciato la morte di otto dei suoi miliziani e Hamas di due combattenti. Fonti israeliane stimano invece in 15 i miliziani uccisi.

Zone riaperte al traffico

Le strade che costeggiano la striscia di Gaza sono state riaperte al traffico. Le ferrovie israeliane hanno riaperto le stazioni ferroviarie di Sderot e di Ashkelon che erano state chiuse per timore che fossero bombardate dai razzi palestinesi. L’esercito israeliano ha annunciato il ritorno alla normalità a partire dalle 7 (le 6 in Italia).

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Tregua in atto

La mossa dell’esercito rappresenta un’implicita conferma del raggiungimento di un’ intesa per il cessate il fuoco a Gaza. In precedenza anche la televisione al-Aqsa di Hamas aveva annunciato un cessate il fuoco a partire dalle 4.30 locali. L’Egitto ha quindi negoziato l’intesa sulla tregua. Secondo i media locali Israele si sarebbe impegnata a realizzare entro una settimana tutti gli impegni concernenti la tregua con Gaza e che in merito ci sono garanzie dell’Onu e dell’Egitto. Il cessate il fuoco – secondo quanto riporta Haaretz – sarà reciproco ed entrambe le parti si impegnano al rispetto dell’intesa.

Violenti scontri negli ultimi giorni

L’accordo è arrivato dopo la più grave crisi fra Israele e i militanti palestinesi a Gaza dopo la guerra del 2014. L’escalation è iniziata sabato con un massiccio lancio di razzi da Gaza che ha provocato ondate di rappresaglie israeliane per tutta la giornata di domenica. I gruppi armati della Striscia – fra cui Hamas, che la governa dal 2007 – hanno lanciato circa 690 razzi verso il territorio israeliano nel giro di due giorni, causando la morte di 4 civili israeliani. Israele ha risposto bombardando violentemente alcuni obiettivi militari della Striscia, causando la morte di 24 palestinesi e ferendone più di un centinaio.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura